Dionisio Randazzo, dall’Australia a Taormina: “La mia Isola è sempre nei miei piatti”

Dionisio Randazzo del “Nunziatina” di Taormina, natali terrasinesi, in provincia di Palermo, è stato il protagonista del terzo cooking show del secondo giorno di Taormina Gourmet. Lo chef, dopo anni di esperienze in giro per il mondo, è stato adottato a pieno diritto da Taormina. Con il suo Risotto al nero di seppia, ricci di mare e limone candito ha raccontato tutto il suo amore per la sua ritrovata Sicilia e il racconto che ne fa attraverso la cucina. Una storia che racconta la Sicilia e la storia di famiglia Randazzo. In seguito all’esperienza in Australia la cucina dello chef è molto intrisa di contaminazioni orientali. Il risotto proposto viene cotto, infatti, in un brodo di alga, nero di seppia, katsuobushi, un ingrediente molto importante della cucina giapponese, ottenuto da pesce fermentato e affumicato. Al piatto viene abbinata una maionese di ricci di mare ottenuta dall’emulsione di polpa di ricci e olio d’oliva, limone candito e, contrariamente ad ogni aspettativa, mantecato con parmigiano e burro acido. Al piatto è stato dato in abbinamento all’ Etna Bianco Edes dei Custodi delle Vigne dell’Etna.