Sospesa tra le Madonie e i Nebrodi – a cavallo tra la provincia di Palermo e quella di Enna e precisamente tra i comuni di Gangi e di Sperlinga – si trova l’azienda agricola Ruperossa. Ha sede qui, a un’altitudine compresa tra i seicento e i novecento metri sopra il livello del mare, l’oliveto secolare della famiglia Dongarrà: due ettari di terreno che si estendono nelle contrade Marrocco e Comunello e che ospitano ulivi secolari appartenenti a varietà uniche come la Crastu, presente solo nell’area del Parco delle Madonie, il Verdello e la Nocellara Messinese e la Moresca, tipiche della parte centro orientale della Sicilia, ma anche la Biancolilla di Caltabellotta, la Tonda Iblea, la Nocellara del Belice e la Santagatese. Avviato nel 2014 da Giuseppe e Nino Dongarrà, giovani e appassionati produttori, il progetto Ruperossa (brand nato nel primi mesi del 2020) rappresenta la naturale evoluzione di una tradizione agricola familiare. Il suo obiettivo principale, infatti, è quello di tutelare il patrimonio di ulivi secolari ricavando da esso un olio extravergine d’oliva di grande qualità e capace di contribuire alla valorizzazione del territorio. Un percorso lungo circa dieci anni – partito dalla trasformazione di un antico sementificio in un opificio dedito all’imbottigliamento – che segue oggi il disciplinare dell’IGP Sicilia e che vanta una produzione annua di circa tremila litri di extravergine che viene distribuita e commercializzata in Italia e nei paesi del nord Europa presso ristoranti e botteghe specializzate.
Un progetto imprenditoriale che cresce ogni anno e che, a ogni stagione olearia, prende il via da una raccolta manuale (realizzata nella prima decade di ottobre) e prosegue con un’estrazione a freddo entro dodici ore, con la successiva la filtrazione e con la conservazione in contenitori di acciaio inox a temperatura controllata in assenza di ossigeno. Un processo curato nei minimi dettagli che ha portato gli extravergine Ruperossa a essere apprezzati e conosciuti in Italia e all’estero e a essere citati nelle principali guide di settore. Da questa cura produttiva e dalla selezione delle olive migliori coltivate in azienda, nascono due blend: il Don Fefè e Donna Angelica Igp Sicilia. Non solo olio, Ruperossa produce infatti anche patè e conserve di pomodoro e melanzane.
Tra i due oli della gamma assaggiato il Donna Angelica Igp Sicilia. Frutto dell’unione di nove cultivar differenti, si connota per un fruttato intenso e per un color dorato brillante con sfumature verdi. Al naso si presenta con un bouquet aromatico ricco e particolarmente interessante; tra tutte spiccano note di mandorla, carciofo, mela e di erbe aromatiche, tra cui la menta. Al palato risulta avvolgente e ben equilibrato grazie a una leggera componente amara che sa mescolarsi in modo armonioso a un piccante vivace e persistente. Le sue caratteristiche lo rendono un extravergine capace di esaltare i piatti che accompagna. Si sposa bene con ricette a base di pesce, carni bianche, formaggi freschi o stagionati. Da provare anche con insalate e primi piatti della tradizione mediterranea. Esprime il meglio di sé a crudo.
Ruperossa
Contrada Cavaliere – Gangi (PA)
T. 320 4764265
www.ruperossa.it
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