Non c’è due senza tre. Bioesserì, Molo Sant’Erasmo, Stazione Lago. Tre realtà, nate da un’unica idea imprenditoriale: un’offerta gastronomica di alta qualità, in luoghi esclusivi, raccontando il territorio attraverso la scelta di prodotti locali selezionati. Dal cuore di Palermo, alla costa sud, fino alla pace del lago di Piana degli Albanesi: un viaggio ideale che attraversa il capoluogo siciliano e la sua provincia. Senza dimentare lo sguardo sempre rivolto a a Milano, laddove è iniziata l’avventura dei fratelli Vittorio e Saverio Borgia e ai due ristoranti Bioesserì (Milano Brera e Milano Porta Nuova) ad ottobre si unirà un terzo locale all’interno di CityLife, il centro commerciale urbano più grande d’Italia, realizzato dall’architetto Zaha Hadid nell’ambito del progetto di riqualificazione dell’area ex Fiera di Milano. Tutto è iniziato a Milano, dicevamo, ma le origini esercitano sempre richiamo impossibile da ignorare. Così, irradiato da quel bagliore di cui solo gli animi coraggiosi splendono, Saverio “ne ha fatta un’altra delle sue” e ha deciso di puntare sulla riqualificazione di un luogo-non-luogo: la stazione ferroviaria Kumeta, realizzata negli anni ’20, ma mai entrata realmente in funzione, poi smantellata e abbandonata dalla seconda guerra mondiale in poi. Stazione Lago, in riva al lago di Piana degli Albanesi, è un luogo scelto per tradizione poichè la famiglia è di origine Arbëreshë.
“Dai tempi dell’apertura del primo Bioesserì a Milano – in cui sono finiti anche alcuni risparmi della prima comunione mia e di mio fratello Vittorio – ne abbiamo fatta di strada – racconta orgoglioso Saverio Borgia – ma la strada percorsa non è mai abbastanza se la meta da raggiungere è la soddisfazione interiore; e noi, ci accorgiamo di avere sempre bisogno di nuovi progetti e di migliorare quelli già attuati per poterci sentire appagati. Stazione Lago nasce per soddisfare il desiderio di portare in luogo che per noi rappresenta casa, una parte della competenza ed esperienza acquisita negli anni nel tentativo, senza presunzione, di renderlo migliore e più fruibile. Oggi siamo soddisfatti della nostra scelta anche se non smetteremo di cercare nuove idee e attuarle nel miglior modo possibile. Tra queste presto la possibilità di fare pic nic attraverso una strada che conduce direttamente in riva al lago che stiamo cercando di rendere il più possibile fruibile. Il resto verrà da sé nel tempo”.
Una volta qui – vi consigliamo di arrivare quando ancora la luce del giorno vi consentirà di godere della splendida vista-lago – tutto trasmette pace e serenità. L’antica stazione è stata restaurata lasciando integra la struttura originaria, ne risulta un ambiente country-chic, rispettoso del territorio e per nulla invasivo. Il forno è stato affidato a Giuseppe Sgroi, 46enne palermitano con esperienze anche all’estero che ha studiato un menu in cui la regina dei lievitati, Sua Maestà la pizza, viene proposta in un unico impasto contemporaneo in cui a cambiare è la stesura che ne determina la maggiore o minore croccantezza. A cambiare sono i gusti, dai grandi classici come la parmigiana, a quelli più ricercati con friarielli, provola delle Madonie e mozzarella di bufala o con tuma persa, pomodori secchi e alici di Aspra (solo per citarne alcuni). La selezione degli ingredienti segue il ciclo delle stagioni e l’impasto nasce da un mix di farine bio macinate a pietra (tipo “0”, tipo “1” e grano tenero integrale) ed è arricchito da un pre-fermento di biga che garantisce una migliore digeribilità e un prodotto di assoluta qualità. La bellezza del luogo – che prossimamente sarà aperto anche a pranzo solo sabato e domenica – e la professionalità e la cortesia dello staff, sono il valore aggiunto di una proposta gastronomica raffinata e , al contempo, easy che mette, immediatamente l’avventore a proprio agio facendolo sentire parte della natura che circonda la struttura.
Stazione Lago
Contrada Adrigna Casalotto – Ex stazione Kumeta
Piana degli Albanesi (Pa)
T. 333 791 8199
Sempre aperto, ma solo a cena. A breve sabato e domenica anche a pranzo
Ferie: variabili, ma in inverno
Carte di credito: tutte
Parcheggio: sì