IL BILANCIO
Brindisi a un anno dalla sua apertura per lo Shalai Resort di Linguaglossa. Il proprietario: “Meglio del previsto”. E il 21 sarà luogo di incontro per i partecipanti a Contrade dell’Etna. “Proporremo un menù adatto alle etichette”
Chi ben comincia…
“Meglio di quanto ci eravamo prefissati”. E’ il bilancio che Leonardo Pennisi (nella foto), proprietario dello Shalai Resort di Linguaglossa, stila ad un anno dalla sua apertura.
Natura, arte, buon cibo, vino e benessere sono il connubio perfetto che in un anno ha richiamato tanta gente. Non solo turisti, ma anche numerosi siciliani che qui adorano trascorrere un sereno fine settimana. O meglio, che desiderano ‘scialarsi’, come si dice in dialetto siciliano. Termine, tra l’altro, che dà il nome al resort.
Un luogo dunque lontano dalla vita frenetica quotidiana che viene sempre più sfruttato come luogo d’incontro per vari eventi. L’ultimo quello che si terrà lunedì 21 marzo dedicato alle Contrade dell’Etna. “Anche quest’anno, un’intera giornata – spiega Pennisi – dedicata alle eccellenze enologiche del territorio. Verranno gustate tutte le etichette della nuova annata. A questi noi abbineremo un menù stilato appositamente”. Piatti che saranno soprattutto a base di carne dato che, oltre al resort, la famiglia gestisce anche una macelleria ed una pasticceria. “Il nostro punto di forza – aggiunge Pennisi – sta proprio nella genuinità delle materie prime che utilizziamo in cucina”. E poi il centro benessere, una ciliegina sulla torta: “Richiama davvero tanta gente che qui si ‘chiude’ per tre gironi interi alla ricerca del relax”. Soddisfazione dunque per Pennisi, “soprattutto perché abbiamo rischiato, non è certo un buon periodo per fare degli investimenti”.
Sandra Pizzurro