L’APPUNTAMENTO
Il 25 marzo un convegno dedicato alla scuola di Enologia. Il presidente del corso di laurea Moschetti: “Una buona occasione per proporre un cambio di disciplinare”
Il Marsala tra presente e futuro
“Il Marsala, tra incertezze del presente e prospettive per il futuro”. E’ questo il titolo del convegno che si terrà il 25 marzo a Marsala, presso la scuola di Enologia, nell’ambito della Rassegna dei vini siciliani.
Evento che giunge alla sua seconda edizione e che si concluderà con un concorso riservato agli alunni dell’istituto alberghiero. “Si tratta di una settimana intensa – spiega il preside della Facoltà di enologia Domenico Pocorobba – dedicata al mondo del vino durante la quale verranno coinvolti vari enti ed esperti del settore”.
Così fari puntati anche sul Marsala che negli ultimi tempi è stato oggetto di animate discussioni. “Una buona occasione – afferma Giancarlo Moschetti, presidente del corso di laurea di viticoltura ed enologia di Marsala – per proporre un cambio di disciplinare”. L’obiettivo è quello di arrivare insomma ad un’unica tipologia che rappresenti il Marsala autentico. “Darei una Docg solo al Marsala vergine e manterrei l’attuale Doc con le altre tipologie”, ha ribadito più volte Moschetti. Si parlerà così di controlli e certificazione, di rilancio, di commercializzazione, di luci ed ombre di questo antico vino liquoroso. Tra i relatori, Lucio Monte dell’Istituto Regionale della Vite e del Vino, Massimo Bellina, direttore commerciale Pellegrino, Franco Rodriguez, vice delegato Ais, e giornalisti esperti del settore.
Sandra Pizzurro