Grande fermento a Valencia per uno degli eventi più importanti dell’alta gastronomia, il gala The World’s 50 Best Restaurants. Martedì 20 giugno, la lista dei 50 migliori ristoranti del mondo sarà annunciata nel corso di una serata speciale che si terrà a Les Arts, sede di rilevanti eventi come il Gala Michelin Spagna & Portogallo nel 2022. L’elenco comprenderà i ristoranti più prestigiosi del mondo, frutto di una votazione tra 1.080 esperti internazionali che fanno parte della The World’s Best Restaurants Academy.
Charles Reed, direttore di The World’s 50 Best Restaurant, nel suo discorso ha affermato “da oltre vent’anni, l’organizzazione riconosce i grandi ristoranti e le esperienze gastronomiche e ispira le persone a scoprire le migliori destinazioni di viaggio. Siamo molto grati di essere a Valencia, una città orgogliosa della sua storia e della sua identità, del suo lavoro e il sostegno delle amministrazioni che hanno permesso di realizzare qui questa manifestazione”.
Paula Llobet, consigliere comunale di Valencia, ha ringraziato gli organizzatori per aver reso la città spagnola “la capitale mondiale dell’alta cucina” – “Dopo mesi di duro lavoro, Valencia è orgogliosa di quanto fatto e ha l’opportunità di mostrare il meglio di sé. Durante questi giorni dedicati ai The World’s 50 Best Restaurants potrete scoprire l’identità valenciana nei nostri prodotti locali, nelle nostre tecniche di cottura, nei nostri piatti più locali e nel nostro modo di vivere la gastronomia”. Il consigliere ha continuato affermando “Valencia non sarà più la stessa dopo questo gala, sarà più consapevole delle sue origini, del suo percorso e della sua capacità di guardare al futuro. L’eredità di questo grande evento e l’influenza di coloro che vi partecipano durerà nel tempo e contribuirà ad arricchire non solo la nostra società, ma anche l’intero settore gastronomico”.
Anche Francesc Colomer, Segretario Regionale per il Turismo, ha espresso la sua gratitudine per aver scelto Valencia, “la capitale emozionale del Mediterraneo”, come sede per la premiazione internazionale. – “Siamo un modo di essere, di stare, di mangiare, di bere, di condividere e di amare la vita. La gastronomia è un simbolo di trasformazione sociale e di speranza le cui armi sono il talento, i valori, l’identità, la credibilità, l’ispirazione, la disciplina e lo sforzo. Sono convinto che grazie ai nostri chef e ai loro ristoranti stiamo vivendo un’epoca d’oro. La gastronomia deve essere una risorsa strategica del Paese”.
Inoltre, in occasione della presentazione alla stampa, erano presenti gli chef Massimo Bottura, Ellia Park e Quique Dacosta, secondo i quali la possibilità di ospitare l’evento culinario a Valencia “è una finestra aperta sul mondo, un’occasione per mostrare la grandezza di questo territorio, dalla tradizione dei prodotti all’innovazione. Il gala 50 Best significa dare visibilità e rilevanza al territorio in tutta la sua trasversalità”.
Tutti gli occhi del settore gastronomico internazionale sono già puntati su Valencia, dove si sta per scrivere una nuova pagina del menu dell’alta cucina. In città è tutto pronto per gli chef più prestigiosi della scena culinaria globale, che si riuniranno il 20 giugno alla cerimonia per i The World’s 50 Best Restaurants. La Capitale del Turia da quattro mesi è coinvolta in questo evento, organizzato con la collaborazione e il sostegno di diversi enti e amministrazioni – il Comune di Valencia, attraverso Visit Valencia, Turisme Comunitat Valenciana e Valencia Turisme – che aiutano la città a diventare ancora una volta un punto di riferimento per l’alta cucina a livello internazionale.
Valencia vibrerà di cucina, oltre che di promozione e riconoscimento della cultura alimentare valenciana, della sua diversità e dell’eccellenza degli chef locali che, con il loro lavoro, elevano il concetto gastronomico di cibo locale e prodotti di stagione. Infatti, è già stata annunciata, come anteprima, la lista dei 100 migliori ristoranti del mondo e il ristorante Ricard Camarena è entrato al 96° posto, aumentando così la rappresentanza gastronomica di Valencia, così come si prevede che, anche quest’anno, Quique Dacosta sarà incluso nella selezione dei migliori del mondo, dopo aver raggiunto il 42° posto nella lista dei The World’s 50 Best Restaurants 2022 con il suo ristorante di Dénia, ad Alicante.
La serata di premiazione dei World’s 50 Best Restaurants è un’occasione unica per sottolineare che è proprio il talento dei professionisti locali, sia in cucina che in sala, e la qualità dei prodotti valenciani ad aver permesso alla gastronomia cittadina di fare il salto di qualità che sta vivendo da qualche anno a questa parte. Con nomi come Luis Valls, Begoña Rodrigo, Vicky Sevilla, Bernd Knoller, María José Martínez, Carito Lourenço, Germán Carrizo, Vicky Sevilla, Kiko Moya, Alberto Ferruz, che insieme a Dacosta e Camarena hanno portato la cucina valenciana ai massimi livelli. Professionisti rinomati che hanno avuto un ruolo speciale nel far brillare ancora di più la ristorazione di Valencia.
La grande evoluzione del settore culinario è emersa nei diversi eventi che ruotano attorno alla più importante manifestazione gastronomica internazionale, come le 50 Best Signature Sessions che, fino al 21 giugno, permetteranno di assaggiare le creazioni nate dai menu a quattro mani tra chef locali e internazionali. Valencia è anche teatro di incontri chiave come il forum di leadership di pensiero #50BestTalks o la giornata di formazione per gli studenti di ristorazione locali con la partecipazione di prestigiosi chef della lista 50 Best: tutto a Valencia in questi giorni ha il sapore dell’alta cucina.
Le varie celebrazioni si inseriscono perfettamente nei progetti che Valencia promuove da tempo e che le hanno conferito diversi riconoscimenti come: Capitale Mondiale del Design, Capitale Europea del Turismo Intelligente e la più recente Capitale Verde Europea 2024. I recenti titoli sottolineano l’importanza della gastronomia valenciana, il suo obiettivo di puntare sui prodotti locali e del territorio, a conferma di un’identità e di una cura all’avanguardia che pongono ancora una volta la città valenciana sulla mappa internazionale.