Ed ecco un fine settimana da annotare sulla propria agenda: dal 30 giugno al 3 luglio perché è in programma una delle più belle kermesse enogastronomiche italiane. Cioè, Aria di Festa, manifestazione organizzata e promossa dal Consorzio del Prosciutto di San Daniele, che torna, ovviamente nella cittadina friulana, alla forma pre-covid e quindi il tutto esaurito è da mettere in conto per cui organizzarsi con qualche giorno d’anticipo non è sbagliato, questo il consiglio che parte da Milano dove la manifestazione è stata presentata da Giuseppe Villani e Mario Emiliano Cicchetti rispettivamente presidente e direttore del Consorzio e da Luca Ferrua, direttore de Il Gusto, inserto del quotidiano la Repubblica.
Giunta alla 37esima edizione, la celebrazione del legame che unisce il Prosciutto di San Daniele dop al suo territorio di origine potrebbe produrre anche qualche emozione in più visto che per tre anni la manifestazione è stata sospesa. Tant’è che il palinsesto anticipato a Milano di questa manifestazione unica nel suo genere, prevede talk, masterclass, laboratori, visite guidate e attività dedicate alla promozione del Prosciutto che si svolgeranno in un contesto di festa molto apprezzato da turisti che arrivano da ogni regione d’Italia e dall’estero, in particolare paesi del Nord Europa.
Imperdibili, anche per questa edizione, saranno le visite ai prosciuttifici che apriranno le porte dei propri stabilimenti per permettere ai visitatori di scoprire i luoghi e i processi di produzione del Prosciutto di San Daniele. Le formule proposte saranno diverse: aziende aperte per visite guidate, aziende con visite guidate e degustazioni o menù dedicati al San Daniele dop e aziende con visite guidate, degustazioni e attività di intrattenimento.
La quattro giorni prevede anche un ricco programma di laboratori per conoscere e degustare il Prosciutto di San Daniele in abbinamento ai vini bianchi regionali e alle birre, e di masterclass dedicate a lezioni di taglio e all’analisi sensoriale della dop friulana. Ai partecipanti sarà quindi offerta la possibilità, anche grazie al contributo di tecnici, docenti ed esperti, di assaporare, scoprire e approfondire i numerosi aspetti che ruotano attorno al mondo del San Daniele.
Arricchiscono il programma i sei talk tematici ideati con la cura editoriale de Il Gusto. Si tratterà di incontri, strutturati come un viaggio nel mondo del Prosciutto di San Daniele, attraverso sei specifiche parole chiave: terra, lavoro, emozioni, ambiente, ricette e storia, dice il direttore della pubblicazione di Repubblica, Luca Ferrua. Gli incontri coinvolgeranno personaggi in condizione di portare contributi originali per costruire una narrazione coinvolgente per il pubblico della manifestazione.
Come da tradizione, le strade e il centro storico di San Daniele del Friuli si popoleranno di stand enogastronomici, in cui sarà possibile degustare il Prosciutto di San Daniele in abbinamento a formaggi, frutta e panificati. Un percorso enogastronomico in cui il prosciutto sarà il protagonista di vari menù e pietanze: dai panini alle focacce fino ai tagliolini alla San Daniele, con il giardino di Villa Seravallo a fare da suggestivo contesto ai picnic mentre gli appassionati di vino potranno degustare le etichette locali assieme alle birre e al San Daniele dop sulla Terrazza San Daniele, uno spazio con un’incantevole vista panoramica sulle colline friulane.
In questa kermesse non si penserà solo a mangiare e bere perché Aria di Festa offre la possibilità di scoprire e conoscere la cittadina friulana, visitare le meraviglie storico-artistiche come la Biblioteca Guarneriana, ed esplorare il territorio circostante grazie ai numerosi tour guidati che arricchiscono il palinsesto oltre alla coincidenza con la tappa finale di Folkest, il festival dedicato agli artisti emergenti nel campo della world music ma, anche, la partecipazione della storica band napoletana 99 Posse, la Nuova Compagnia del Canto Popolare, del grande maestro dell’organetto Riccardo Tesi, l’arrembante folck-rock di Massimo Priviero e le grandi presenze femminili di Elena Ledda e Dina Staro.
Info www.ariadifesta.it
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