L’AZIENDA
Tra Paceco e Alcamo, nel Trapanese, un’azienda agricola che produce vino, olio e sale aromatizzato. “Diamo al consumatore tutto ciò che serve a condire un pasto”
“12 chiavi” alle porte del gusto
12 Chiavi come ‘Le 12 chiavi della filosofia’ di Basilio Valentino, ovvero quell’insieme di 12 tavole che rappresentano la Grande opera alchemica.
A queste si è ispirata Alessandra Plaja che assieme al marito Leo Accardo e all’amica Maria Di Giovanna ha messo su un’azienda agricola che comprende i territori di Paceco e di Alcamo, nel Trapanese.
“12 chiavi è espressione – spiega Alessandra – del nostro territorio ma non in chiave retorica. Come nella trasformazione alchemica, così mettiamo l’esperienza nelle sapienti arti della trasformazione del vino”.
Ventiseimila le bottiglie messe sul mercato all’anno, “ma puntiamo a raddoppiare”, dice Leo. Un Nero d’Avola ed un Grillo le etichette prodotte nei ventidue ettari vocati a vigneto. Ma il vino non è l’unico prodotto dell’azienda agricola che oltre a diversi ortaggi ha messo sul mercato anche l’olio ed il sale aromatizzato. “Il nostro obiettivo – spiega Alessandra – è dare al consumatore tutto quello che serve per condire un pasto”. E la chicca sono proprio i sali aromatizzati. Sei le varianti: al limone, all’arancia, all’origano, al rosmarino, alla menta e naturale. Prodotti nelle saline di Nubia “esaltano la sapidità dei cibi offrendo al palato una gamma di sensazioni che rimandano ai profumi ed ai sapori della Sicilia”.
E se il marito Leo ha fatto della sua passione per il vino un mestiere cercando di raggiungere quella perfezione che alcuni anni fa gli ha fatto decidere di non mettere sul mercato i vini prodotti “perché non corrispondevano alle mie aspettative”, racconta, Maria Di Giovanna sta impiegando tutta la sua conoscenza sulle olive, su come si fa l’olio, “per dar vita ad un prodotto genuino, sano, perché – dice – purtroppo ancora manca una cultura sull’olio”. Due sono i bland, uno intenso da abbinare soprattutto alle carni, alle verdure, e l’altro delicato per il pesce o le insalate. Si tratta di olii biologici ed ottenuti dalle varietà di olive Nocellara, Biancolilla e Cerasuola “miscelati in proporzioni diverse. – spiega Maria – Le olive di ciascuna cultivar vengono raccolte manualmente, ciascuna nel rispetto dei propri tempi di maturazione, e molite entro poche ore dalla raccolta”. Man mano così l’azienda 12 chiavi, nata per dar vita ad un progetto di valorizzazione del territorio, cresce. “Siamo la quarta generazione, il nostro obiettivo è quello di dare qualità nel nome della natura a tutto quello che abbiamo ereditato”.
Sandra Pizzurro