Da oggi campeggia la stella Michelin sull’insegna di Maison Ruggieri, il ristorante di cucina contemporanea da poco aperto a Parigi da Martino Ruggieri, classe 1986, originario di Martina Franca (Taranto).
Un talento dal curriculum di tutto rispetto, già vincitore del Bocuse d’Or Italia, vanta esperienze internazioni in Germania, Austria, a Roma a La Pergola di Heinz Beck, l’Atelier di Joel Robuchon a Parigi nonché il Ledoyen Pavillon. E oggi la sua stella Michelin conferita in occasione della presentazione della guida Michelin France, oggi al Palazzo della musica e congressi a Strasburgo. Queste le motivazioni pubblicate sulla “rossa”: “In un ristorante nuovissimo, accogliente e moderno in una strada tranquilla, Martino Ruggieri, ex brillante braccio destro di Yannick Alléno al Pavillon Ledoyen, anche Bocuse d’Or d’Italia 2019, ha intitolato il suo locale “Maison Ruggieri” per accoglierci al meglio casa sua. Propone due menu e un’offerta à la carte particolarmente allettante. È anche possibile ordinare un piatto, un ingrediente o una ricetta al momento della prenotazione del tavolo. Rifiutando le esibizioni vistose e dimostrative, la sua cucina delicata e sottile si mette subito al lavoro: ingredienti eccezionali al servizio di sapori superlativi, assemblaggi armoniosi, a volte sconcertanti (come un piatto di spinaci, ostriche e caviale) e ricette saporite, spesso esaltate da estratti (conditi su una costata di manzo, cannolicchi e anguilla affumicata, per esempio) e salse strabilianti che vengono lasciate premurosamente in tavola”.
“In Francia – aveva detto Ruggieri in occasione della vittoria del Bocuse d’Or Italia, prima della disputa globale a Lione – non premiano il più bravo, premiano chi racconta qualcosa di vero”. E il suo menu veritiero e con radici pugliesi in pochi mesi di attività ha convinto gli ispettori della guida rossa che oggi gli hanno conferito il primo, ambitissimo, macaron per il ristorante aperto in proprio, Maison Ruggieri.
C.d.G.