L’APPUNTAMENTO
Venti produttrici dell’Isola saranno protagoniste il 17 dicembre di una manifestazione assieme all’Irvv. Degustazioni in via Condotti
Le siciliane
del vino
in Campidoglio
Un’identità enologica siciliana tutta al femminile. Sarà questo l’evento dal titolo “Donne, territorio, vini di Sicilia” voluto dall’Istituto Regionale della Vite e del Vino che si terrà venerdì, 17 dicembre, a Roma.
“Queste signore del vino, con ruoli importanti nelle proprie aziende, – commenta il presidente dell’Irvv, Leonardo Agueci, che consegnerà un rametto di corallo di Sciacca in omaggio alle imprenditrici -, hanno saputo incarnare, nel tessuto produttivo vitivinicolo della nostra isola, un modello imprenditoriale moderno, culturalmente più elevato, capace di generare identità competitiva e una nuova immagine del vino made in Sicily”.
Ventotto imprenditrici siciliane dunque che rappresenteranno i sedici territori del “continente vitivinicolo siciliano”. Da Messina Faro Enza La Fauci per Tenuta Enza La Fauci, da Messina Mamertino Nancy Astone per Cambria, Flora Mondello per Gaglio Vignaioli dal 1910, da Piazza Armerina Laura Savoca per Tenute Gigliotto, dalle Isole Eolie Paola Lantieri per Punta dell’Ufala, da Siracusa Carmella Pupillo per Pupillo, da Noto Carmela Di Bella per Icone Italian Wines e Francesca Curto per Curto Antica Azienda Agraria, da Vittoria Arianna Occhipinti per Occhipinti e Gaetana Jacono per Valle dell’Acate. Dall’Etna la squadra più numerosa: Mariangela Cambria per Cottanera, Silvia Maestrelli per Tenuta di Fessina, Margherita Platania per Feudo Cavaliere e Alice Bonaccorsi per ValCerasa; Agrigento è rappresentata da Carolina Cucurullo per Masseria del Feudo, da Terre Sicane Marilena Barbera per Cantine Barbera e Francesca Planeta per Planeta; da Trapani, Erice e isole Egadi Vinzia di Gaetano per Firriato, e Lilly Fazio per Fazio Casa Vinicola in Erice, da Marsala e Mazzara del Vallo Caterina Tumbarello per Cantine Pellegrino, Silvana Conte per Alambicco di Sicilia e Annamaria e Clara Sala per Tenuta Gorghi Tondi, da Segesta Francesca Tonnino per Tonnino, Stefania Lena per Fatascià e Rita Russo per Limonio da Pantelleria Josè Rallo per Donnafugata, da Monreale Mirella Tamburello per Tamburello. Sarà così una manifestazione ricca con incontri, confronti, degustazioni, premi e celebrazioni. In mattinata, alla presenza del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Giancarlo Galan si terrà il convegno dal titolo “Un futuro sostenibile con le donne rurali”, organizzato dall’Osservatorio Nazionale per l’Imprenditoria ed il Lavoro Femminile in Agricoltura (l’Onilfa) per celebrare la Giornata Mondiale della Donna Rurale del 15 ottobre. “Accolgo con piacere queste iniziative che ci avvicinano ai territori del sud – afferma Galan – meravigliosa espressione dell’Italia agricola e rurale, in cui operano donne capaci, che ogni giorno affrontano le condizioni di difficoltà in cui spesso sono costrette ad operare”. A cinque di queste imprenditrici che si sono distinte per l’impegno profuso e i risultati conseguiti il ministro Galan assegnerà il Premio De@Terra che vuole essere anche un segno di incoraggiamento allo sviluppo dell’imprenditoria agricola femminile. Ci sarà poi il momento dedicato all’incontro con i ristoratori romani e alle degustazioni, in collaborazione con AIS Roma. La giornata continuerà con il talk show “Le donne del vino siciliano: ambasciatrici della Sicilia nel mondo”, condotto da Nathalie Caldonazzo nello splendido scenario della Terrazza Civita che si affaccia su Piazza Venezia. A chiudere la manifestazione sarà la cena di gala “Sapori e Vini di Sicilia si incontrano” a cura dello chef isolano Natale Giunta ed in collaborazione con AIS Roma.
Sandra Pizzurro