E’ morto Gianfranco Lanci a seguito di complicazioni post operatorie alle vertebre.
Torinese di nascita, grande amante delle Langhe e delle colline del Monferrato che frequentava fin da bambino, con le cantine Dosio-Coppo e Villa Giada, Gianfranco Lanci ha realizzato un progetto concreto e solido che avrà la sua naturale continuità nella gestione da parte della famiglia e dei manager che lo hanno affiancato negli ultimi anni di impegno nel mondo del vino.
Discreto, dai modi semplici, gentile e generoso, sostenuto dalle sue innate capacità manageriali e guidato da valori profondi, dopo gli studi presso il Politecnico di Torino, Lanci ha fatto la storia del personal computer degli ultimi 40 anni. Era infatti l’ex coo (chief operating officer) di Lenovo. Di recente aveva affiancato alla sua eccezionale capacità di gestione del business la grande passione per il mondo vitivinicolo creando un gruppo di cantine dall’offerta differenziata, ma accomunate dallo stesso sentito impegno verso la ricerca costante della qualità in ogni dettaglio. In breve tempo aveva dimostrato grande competenza, divenendo il punto di riferimento per l’intero Gruppo. Lanci lascia un grande vuoto nella moglie e nei 3 figli e in tutti coloro che lo amarono e gli furono vicini. Il gruppo Coppo-Dosio Vigneti-Villa Giada festisce circa 80 ettari di vigneti di proprietà nei territori del Monferrato e delle Langhe, Patrimoni dell’Unesco. La produzione aggregata si aggira intorno alle 700.000 bottiglie l’anno.
C.d.G.