di Emanuele Scarci
“Buon l’avvio degli ordini a gennaio e siamo fiduciosi che il 2023 risulterà un anno positivo. Del resto non si può fare impresa senza essere ottimisti. Infatti noi abbiamo assunto ben 9 persone”.
Così l’esordio di Marina Cvetic, amministratore unico e proprietaria di Masciarelli Tenute Agricole, azienda vitivinicola abruzzese di primo piano, in occasione della presentazione a Milano della nuova annata dell’Abruzzo Pecorino Doc Castello di Semivicoli 2022 legata a un progetto benefico. Peraltro in Masciarelli è appena sbarcato il nuovo direttore commerciale Paolo Dragani, in arrivo dall’alto-atesina Nals Margreid e, prima ancora, da Citra Vini.
(Marina Cvetic con la figlia Chiara Masciarelli)
La vendemmia
“L’ultima vendemmia si preannunciava disastrosa a causa della siccità – ha aggiunto Cvetic – ma, alla fine, pur fra mille difficoltà, siamo riusciti a portarla a termine. L’ultima uva l’abbiamo raccolta il 3 novembre. In sede di consuntivo, il vino rosso abbiamo confermato i volumi dell’altro anno, mentre per i bianchi c’è stato un pesante calo del 25%”. Sul fronte commerciale, per il 2022 l’imprenditrice abruzzese dichiara la vendita di 2,1 milioni di bottiglie: “Normalmente ci muoviamo nel range fra 2,1 e 2,2 milioni di bottiglie vendute, dipende dagli anni. L’anno scorso il 55% delle vendite è stato realizzato e in Italia e il resto all’estero, in 58 Paesi. Nel 2021 il rapporto fra Italia ed estero era pressoché rovesciato”. Masciarelli Tenute Agricole conta 7 linee di prodotto, per un totale di 22 etichette.
Da Gianni a Marina
Masciarelli Tenute Agricole nasce nel 1981 dall’intraprendenza di Gianni Masciarelli, innovatore dell’enologia abruzzese che ha contribuito a far conoscere e valorizzare i vini della Regione, in particolare il Montepulciano d’Abruzzo. Scomparso prematuramente, dal 2008 l’azienda fa capo a Marina Cvetic Masciarelli, compagna di vita e di lavoro di Gianni, e alla figlia Miriam Lee Masciarelli (32 anni), brand ambassador della cantina. La figlia più piccola, Chiara, ha 22 anni e studia economia all’Università cattolica di Milano. Nel 2021 la cantina abruzzese ha realizzato ricavi per 11 milioni di euro e un utile operativo di circa 600 mila euro. Masciarelli dichiara 300 ettari in carico divisi in 60 appezzamenti. Terreni e immobili sono in bilancio a circa 8 milioni.