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Olio della settimana

Olio della settimana – Primo Raccolto Biologico 2022 di società agricola Il Borro

01 Gennaio 2023
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di Christian Guzzardi

Nel cuore della Toscana, immersa tra le colline aretine e il bacino del Valdarno, ha sede “Il Borro”.

Di proprietà dal 1993 di Ferruccio Ferragamo, la tenuta sorge nel comune di San Giustino Valdarno in uno splendido borgo che fu rocca inespugnabile fin dal dodicesimo secolo. Tornato allo splendore originario grazie a uno straordinario lavoro di restauro condotto dalla famiglia Ferragamo, “Il Borro” rappresenta oggi una delle più prestigiose realtà agricole e vitivinicole d’Italia. Un’azienda che si estende per oltre millecento ettari e che è dedita non solo alla produzione agricola ma anche all’ospitalità e alla ristorazione; al suo interno si contano, infatti, oltre cinquanta suites, ville e agriturismi, una spa e ben tre ristoranti. Anima dell’azienda sono oggi Salvatore e Vittoria Ferragamo, figli del patron e rispettivamente responsabili delle attività vitivinicola e ricettiva e dei progetti speciali de Il Borro. Si deve a loro la costruzione di un ecosistema produttivo interamente basato sui dettami dell’agricoltura biologica e sulla sostenibilità ambientale. Fiore all’occhiello aziendale sono la cantina e i circa ottantacinque ettari di vigneto dai quali, ogni anno, nascono ben dodici etichette (rossi, bianchi e rosati e non solo) tra cui: il “Borro Igt Toscana Rosso”, blend di Merlot, Cabernet, e Syrah e vino emblema dell’azienda; il “Bolle di Borro Rosato Metodo Classico”, 100% Sangiovese che matura sui lieviti per 60 mesi; “Alessandro dal Borro Igt Toscana” interamente ottenuto da uve Syrah.

(Vittoria Ferragamo – ph Marco Badiani)

Non solo vino. Parte fondamentale della tenuta sono anche i 33 ettari di uliveto e il frantoio aziendale. “Il Borro” vanta, infatti, anche una produzione annua di circa cinquemila litri di extravergine che viene imbottigliato nelle versioni “Biologico” e “Primo Raccolto” e commercializzato in Italia e all’estero nel canale Horeca, presso botteghe specializzate, nel punto vendita aziendale e sullo shop online.  Avviata nel 1996, dopo un meticoloso recupero di alberi abbandonati, gli oli de “Il Borro” vengono realizzati mediante un processo curato nei minimi dettagli. Le ottomila piante, principalmente delle varietà Moraiolo, Leccino, Frantoio e Correggiolo, vengono sottoposte a una scrupolosa opera di potatura e pettinatura, a trattamenti antiparassitari naturali e a una concimazione assolutamente priva di elementi chimici. Alla raccolta delle olive, effettuata a mano fin dai primi giorni di ottobre, segue la spremitura e la frangitura entro ventiquattro ore, la filtrazione e il successivo imbottigliamento. Dal 2018, infatti, l’intera filiera produttiva è interna all’azienda.

(Il Borro)

Tra i due oli della gamma abbiamo avuto il piacere di degustare, per la prima volta su Cronache di Gusto, il “Primo Raccolto Bio”. Ottenuto dalle varietà Moraiolo (60%), Frantoio (20%), Leccino (10%) e Fiorentino (10%), questo blend rappresenta un’espressione autentica del territorio aretino, della Toscana, dei suoi profumi e sapori. Un extravergine di grande qualità il cui nome, non a caso, fa riferimento all’antica pratica dei contadini di riservare ai proprietari terrieri l’olio del primo raccolto, ritenuto eccellente. Una produzione limitata (sono circa ottocento i litri imbottigliati quest’anno), capace tuttavia di ottenere puntualmente innumerevoli premi e riconoscimenti nazionali ed internazionali. Fruttato inteso, dal colore verde con sfumature dorate, “Olio Primo raccolto” si caratterizza per un profilo aromatico estremamente ricco e variegato. Al naso spiccano note di erba fresca, accompagnate da sentori di rosmarino e mandorla fresca: sensazioni olfattive che anticipano quanto si percepirà all’assaggio. Al palato si caratterizza per grande struttura e grande eleganza. Ad emergere è soprattutto una raffinatissima componente amara, che ricorda il gusto del carciofo e della mandorla, la quale combinandosi a un piccante piuttosto deciso (che raggiunge l’apice sul finale) dà vita a un olio che sa essere tanto potente quanto equilibrato; un extravergine armonicamente complesso che si sviluppa in una successione di sapori in continuo crescendo.

Per via delle sue caratteristiche “Primo raccolto” è un olio che sa esaltare al meglio i piatti che accompagna. Si sposa alla perfezione con carni rosse grigliate e bollite, zuppe a base di legumi e verdure cotte al vapore. Da provare anche in abbinamento con formaggi, freschi o stagionati, pizze e focacce. Esprime il meglio di sé a crudo.

Il Borro srl – Società agricola
Località Borro
San Giustino Valdarno (Arezzo)
T. 055.972921
vino@ilborro.it
www.ilborro.it

L’OLIO IN PILLOLE