di Christian Guzzardi
L’Antica Masseria Caroli ha sede nel cuore della Valle d’Itria, a Martina Franca in provincia di Taranto.
Situata ad un’altitudine di circa quattrocento metri sopra il livello del mare, tra trulli e masserie, in una zona caratterizzata da un microclima fresco e ventilato, l’azienda è gestita dalla famiglia Caroli che da generazioni si occupa della produzione di prodotti d’eccellenza e della valorizzazione di un territorio unico dominato da ulivi centenari.
(La famiglia Caroli)
Una realtà familiare che grazie a Stefano Caroli, figlio di un imprenditore oleario attivo fin dagli anni ’50, è diventata oggi una delle più importanti di tutta la Puglia. Tante le fasi vissute nel corso dei decenni: dalla creazione del primo frantoio aziendale, utilizzato per la trasformazione delle olive per conto terzi, fino alla creazione nel 1984 del brand “Antica Masseria Caroli”, passando per l’avvio nei primi anni duemila di altre produzioni tra cui quella di grano Senatore Cappelli, salumi e prodotti cosmetici.
(L’azienda)
Gestita dal fondatore, insieme alla moglie Vittoria e ai figli Giuseppe e Antonella, l’Antica Masseria Caroli realizza oli di qualità secondo i dettami dell’agricoltura biologica. Un lavoro fatto di cura e passione, che unisce la sapienza artigiana a un uso consapevole della tecnologia. Le olive, raccolte manualmente al giusto grado di maturazione, vengono infatti molite entro massimo le 24 ore presso il moderno frantoio aziendale dotato di un impianto con frangitore a martelli a ciclo continuo e a due fasi. Una produzione di circa centocinquanta mila litri all’anno, ottenuta da ottomila alberi (distribuiti in quaranta ettari di uliveto) delle varietà Ogliarola, Coratina, Leccino, Frantoio, Cellino e Olivastra Nostrana, tipica di Martina Franca e meglio conosciuta come “oliva rossa”, che viene commercializzata nei tre punti vendita aziendali (due a Martina Franca e uno a Locorotondo, in provincia di Bari) e attraverso rivenditori specializzati in Italia e in Europa.
Sono quattro le linee attualmente in commercio: i “Classici”, un blend e un monovarietale da oliva Messapic); le selezioni “Olive Verdi”, “Olive Invaiate”, “Olive Mature”, “Monti del Duca” e “Novello”; i “Monocultivar”, ottenuti dalle varietà Cellino, Ogliarola, Leccino, Cerasuola e Coratina; il cerfificati “La Casa di Caroli Bio” e il “Dop Terra d’Otranto”.
Tra questi abbiamo assaggiato l’extravergine “Olive Verdi”, frutto della stagione olearia 2022. Ottenuto dalle varietà Ogliarola, Coratina, Leccino, Frantoio, Cellino e Olivastra Nostrana, raccolte nel mese di ottobre e provenienti dalla Valle d’Itria e da zone limitrofe. Alla vista è di color dorato con riflessi verdi. Si tratta di un blend dal fruttato intenso che si caratterizza per spiccati sentori di carciofo e per persistenti note erbacee. Al palato è armonico e ben bilanciato, prevale soprattutto la componente amara che ben si mescola a un leggero piccante che emerge soprattutto nella parte finale dell’assaggio. Le sue caratteristiche lo rendono un olio capace di esprimere il meglio di sé soprattutto a crudo. Si tratta, infatti, di un extravergine capace di esaltare i piatti che accompagna e per questo si sposa molto bene con carni rosse grigliate, bolliti, minestre e zuppe a base di legumi, pane tostato e focacce.
Antica Masseria Caroli
Zona H 526, contrada Trazzonara
Martina Franca (TA)
T. 080 4490725; 080 4490402
www.caroli.it
infocaroli.it
L’OLIO IN PILLOLE
