di Marco Sciarrini
Interessante degustazione, presso la sede della Fondazione Italiana Sommelier di Roma, del determinato e creativo enologo toscano Luca D’Attoma, che ha raccontato la sua avventura enologica in giro per l’Italia, un viaggio da Nord a Sud dello stivale alla scoperta di nove vini che portano la sua firma.
L’enologo, che si è affermato sia in Italia che all’estero con le sue venticinque collaborazioni, è fresco del riconoscimento di Miglior enologo 2022 da Doctor Wine. Luca D’Attoma ha cominciato ad affiancare i produttori di vino biologico dall’inizio degli anni ’90, quando nessuno ancora ne considerava le potenzialità. L’enologo, insieme ad Elena Celli, è anche produttore di vino con la cantina Duemani, che si trova tra Riparbella e Castellina Marittima, in provincia di Pisa. Oggi il vino biologico è una realtà consolidata, essere stato fra i pionieri significa avere intuito l’evoluzione del prodotto e del mercato. L’agricoltura biologica prevede regole precise, come l’uso di trattamenti antiparassitari naturali e fertilizzanti organici. Il tutto, nel rispetto del territorio, con l’impianto di vitigni adatti alla zona. Da qui, il passaggio a considerare anche l’agricoltura biodinamica è stato naturale, una tecnica in cui gli assunti principali sono il totale ascolto e rispetto dei ritmi della natura. “Sono sempre stato attratto dalla natura e dal mondo agricolo – dice D’Attoma – così tanto da sceglierli come compagni di vita, animato da questa passione, ho orientato i miei studi verso la viticoltura e l’enologia. Partendo dalle mie esperienze professionali, ho seguito ciò che il mio istinto di sperimentatore mi consigliava di fare e ho elaborato una tecnica di lavoro e uno stile molto personali. Mi sento libero da schemi preconcetti e ho l’ambizione di creare qualcosa di unico. Qualcosa che sia distintivo del mio lavoro e capace di valorizzare al massimo vitigni e territori. La passione per il vino mi spinge ogni giorno ad ampliare le mie conoscenze, cercare nuovi orizzonti e sperimentare tecniche non convenzionali. Determinazione, ricerca della perfezione, umiltà, creatività e intuito sono i cardini della mia vita professionale. Ed elementi imprescindibili per raggiungere qualsiasi traguardo assieme alle aziende vitivinicole con cui lavoro”.
Nel 1999 ha fondato la Wine Evolution Consulting che fornisce consulenza tecnica e strategica alle aziende vitivinicole assistendole in tutte le fasi del processo produttivo, dall’impianto dei vigneti alla cantina. “Realizzare un vino è come cucire un abito su misura. Si parte immaginando il modello, ascoltando attentamente i gusti del cliente, poi, a tavolino, si cerca di costruirlo partendo dal vigneto fino alla scelta dell’etichetta, caratterizzare ogni singola fase del processo di produzione, che spesso si fonda su una lavorazione artigianale”. La degustazione ha visto nell’ordine presentare:
Chardonnay 770 Rosset Terroir Dop 2019 – Valle D’Aosta
Chardonnay 100%. Colore giallo paglierino, al naso fine eleganza floreale di ginestra, balsamiche erbe di montagna, note fruttate di ananas matura, agrumi canditi e scorza d’arancia, sambuco e sensazioni fumée e gessose, al palato secco fresco morbido e impronta minerale fumée con una buona sapidità. Vino di grande pulizia e rigore, equilibrato.
Chardonnay Foll Bio Doc 2019 – Cantina Toblino Trentino-Alto Adige
Chardonnay 100%. Colore giallo paglierino dai riflessi dorati, al naso sentori fruttati gialli melone maturo, pesca, note floreali di biancospino e speziate di pepe bianco e vaniglia, al palato freschezza agrumata e bella tensione, grande equilibrio e precisione finale fine e persistente, su note minerali e sapide.
La Faiola Igp Lazio bianco 2018 – Le Rose – Lazio
Vino Biologico, Verdicchio 60%, Bombino 20%, Grechetto 20% (chiamato anche Trebbiano verde). Colore giallo paglierino intenso dovuto alle 12 ore di macerazione a freddo, al naso fruttato con sensazioni agrumate citriche e di pesca gialla, note floreali di ginestra, mimosa ed erbe aromatiche, al palato tensione fresco sapida agrumata e spiccata freschezza e mineralità, e lunga persistenza.
Trebbiano Fiammarossa Rubicone Igt 2020 – Vistamare – Emila Romagna
Colore giallo brillante oro, al naso fruttato con mela cotogna albicocca, note floreali di camomilla ed erbe aromatiche, al palato sorprendente freschezza con corrispondenza gusto olfattiva buona lunghezza con finale sapido.
(Luca D’Attoma)
Greco Di Tufo Docg 2020 – Cantine Fonzone – Campania
Greco di Tufo 100%. Colore giallo oro intenso, al naso complesso con note di frutta a polpa gialla pesca, fiori d’arancio e pompelmo, lime albicocca con nota sulfurea di polvere di gesso e sensazioni di erbe aromatiche e di muschio, al palato bella freschezza acida con attacco succoso, lungo finale sulle note sapide balsamiche e fruttate olfattive.
Etna Rosso Doc Contrada Blandano Riserva 2016 – Terra Costantino – Sicilia
Nerello Mascalese 90%, Nerello Cappuccio 10%. Colore rosso rubino scarico, al naso piccole bacche rosse, mirtillo, ribes, accenno agrumato di chinotto, sottobosco con erbe di macchia, rosa canina, cenni di spezie con pepe e liquirizia, al palato equilibrio tra acidità e tannino morbido, con cenni di arancia sanguinella, finale su note balsamiche e speziate.
Terre Di Covignano Romagna Sangiovese Superiore Riserva Dop Biologico Selezione 2016 – San Valentino – Emila Romagna.
Sangiovese 100%. Colore rosso granato, al naso sensazioni terrose ed ematiche, foglie secche, humus seguite da note fruttate di ciliegia e marasca e speziate di pepe liquirizia e tabacco, accenno di violetta, al palato elegante l’entrata con un tannino presente ma non invadente con una bella freschezza di sorso sulle note sapide e speziate finali.
Montepulciano D’Abruzzo Bellovedere Terre dei Vestini Bio Riserva Doc 2017- Fattoria La Valentina – Abruzzo
100% Montepulciano. Colore rubino inchiostro scuro, al naso fruttato di prugna scura, mora, pasta di olive ed erbe aromatiche e di eucalipto, insieme a sensazioni speziate di caffè, cacao tabacco e di grafite, al palato corposo ma fine, fresco con trama tannica elegante e allo stesso tempo autorevole, finale su sensazioni speziate dolci e balsamiche. Un vino muscolare ma rotondo.
Sagrantino Montefalco Carapace Docg 2016 – Tenute Lunelli – Umbria
Sagrantino 100%. Colore rosso rubino intenso e luminoso, profondo e raffinato, al naso ricchezza fruttata di confettura di more e mirtillo, note di ciliegia sotto spirito, carruba e petali di rosa, seguono note di liquirizia tabacco e cioccolata, al palato sorso importante e pieno, la grande potenza del tannino è ben gestita e compensata da una bella freschezza che porta ad un finale sulle note delicate olfattive di lunga persistenza.