MERCATI
Due società siglano l’accordo “Let’s taste Sicily” per distribuire otto marchi, dall’olio al caffè, dalla pasta ai dolci. “Grandi prospettive di crescita per i nostri prodotti”
Come ti esporto
in Russia
Otto marchi, in prevalenza siciliani, conquistano il mercato russo. E’ il risultato di ‘Let’s taste Sicily’, un’operazione frutto dell’iniziativa delle società di servizi siciliane, Artidea e Mediactiva, che hanno siglato un contratto triennale di vendita in Russia con il gruppo ‘Land 24h’ di San Pietroburgo, operatore della grande distribuzione organizzata d’alta fascia, food e no-food, presente in tutto il territorio russo.
Un’occasione di una certa rilevanza economica dato il mercato vasto e ricettivo della Federazione Russa. “Un mercato emergente ma non ancora saturo. – spiega Giuseppe Urso, manager Artidea Mediactiva, durante la conferenza stampa organizzata presso la sede palermitana di Confindustria – La quota di mercato infatti detenuta dalla GDO sul totale delle vendite alimentari è ancora del 32 per cento, mentre in Europa si aggira al 60 per cento”. Un dato che varia a seconda del Paese.
Condorelli (dolci), Dais (prodotti da forno e dolci), Morettino (caffè), Tomasello (pasta e sughi), Bonanno (aceti), Campo d’Oro (conserve vegetali e sughi), Calvi (olii e conserve) ed Euroscope prodotti pulizia) sono quasi tutti marchi siciliani che sono già distribuiti dall’agosto di quest’anno nei super e ipermercati ‘Land 24h’. “Abbiamo sposato questa iniziativa – ha detto Svetlana Andronikova, direttore commerciale del gruppo ‘Land 24h’ – perché il nostro slogan è ‘tutto il mondo nel tuo carrello’. Ed avere perciò prodotti siciliani, che apprezziamo dal punto di vista enogastronomico, per noi è importante”. Nasce nel 1998 a San Pietroburgo il primo supermercato del gruppo ‘Land 24h’, punti vendita che restano aperti h24 come si evince già dal nome, oggi è presente su tutto il territorio russo: “Entro l’anno – annuncia Svetlana Andronikova – apriremo altri due supermercati sempre a San Pietroburgo”. Non è quindi casuale la scelta di questa città per l’avvio del progetto ‘Let’s taste Sicily’. “E’ un buon momento per investire qui – commenta Urso – dove si stanno sviluppando nuove tendenze di consumo e c’è una crescente domanda di prodotti e servizi di qualità”.
Sandra Pizzurro