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L'iniziativa

Farine innovative, il giorno finale: Stellino e la sua “tonda”; Laganà pane “opera”

12 Maggio 2022

Al via l’ultimo giorno di Farine Innovative, nome dell’evento organizzato da Farine Petra, nell’ambito di ExpoCook a Palermo.

Una rassegna che, giunta al quarto giorno conclusivo, ha visto esibirsi nella struttura allestita all’interno del Centro Fieristico Giotto di piazzale Lennon, 21 tra pizzaioli, pasticcieri e panettieri che nel corso di altrettanti cooking show hanno dato prova di cosa si riesce a produrre con la lavorazione della farina Petra HP: la nuova linea di farine di grano tenero e miscele di semole di grano duro che rivoluziona il punto di vista sul contributo che questo ingrediente è in grado di dare all’appetibilità dei prodotti da forno.

Ad aprire la giornata è Emanuele Stellino della pizzeria Rosso Verace di Alcamo in provincia di Trapani con la sua “tonda croccante”, fatta con salsa di pomodoro, caciocavallo, formaggio fresco, pecorino, origano, cipolla croccante e acciughe. Per l’impasto la 3 HP, diretto in massa e con maturazione di 24 ore. “Dona fragranza e friabilità, oltre ai profumi – dice il pizzaiolo – e la tonda per me è un piatto della tradizione siciliana che ho voluto rivisitare rendendolo più croccante”. Segue il panettiere Natale Laganà, del panificio Laganà a Messina con il “pane opera”. “L’ho chiamato così – spiega – perché ho fatto uno spot per il mio pane in cui interpretavo il ruolo di direttore d’orchestra e ogni mio prodotto aveva un nome riconducibile alla musica. Il pane opera è ottenuto con un licoli (lievito madre) e farina 0104 HP Petra; quest’ultima oltre al grano tenero contiene farina di farro germogliato e gritz di ceci germogliati, a cui ho aggiunto semi di girasole tostati. Un pane che se ben conservato ha una durata di giorni. Ha una mollica molto soffice e ben alveolata e allo stesso tempo una crosta croccante e friabile, regala profumi di tostatura, di affumicatura, di frutta secca, e una lunga persistenza al palato con un finale dolce. Ricco anche di proteine e fibre. Le farine HP sono performanti perché donano un pane buono che non ha bisogno di companatico. Facciamo un pane che si può mangiare da solo”.

F.L.