di Federico Latteri
Ci troviamo nella parte occidentale del Friuli Venezia Giulia, in un lembo della provincia di Pordenone compreso tra i fiumi Livenza e Meduna.
Vigneti Le Monde, cantina che prende il nome dalla località in cui si trova, viene fondata nel 1970, ma l’attuale corso ha inizio nel 2008, quando Alex Maccan, imprenditore nel settore dell’arredo, la rileva per farne un’azienda votata alla qualità, dove produrre il vino secondo le sue idee. Per realizzare questo progetto Alex raduna attorno a sé un team che vede tra i componenti la moglie Marta Paladin, il responsabile commerciale Massimo Furlan, l’enologo Giovanni Ruzzene e l’agronomo Andrea Pittana.
(Marta Paladin e Alex Maccan)
Oggi la proprietà copre una superficie di 160 ettari di cui 100 vitati. Di questi 30 si trovano a Le Monde, zona che può essere considerata un vero e proprio cru, mentre gli altri sono distribuiti tra i vicini comuni di Brugnera e Pasiano. Si coltivano varietà autoctone come Friulano, Refosco e Ribolla Gialla, insieme agli internazionali Cabernet Franc, Merlot e Pinot Bianco, vitigno che in questo territorio ha trovato condizioni ideali, soprattutto per la ricchezza di calcare attivo di cui gode il suolo.
Le pratiche agricole vengono svolte con grande rispetto per la natura: Vigneti Le Monde aderisce alla certificazione Sqnpi (Sistema di qualità nazionale produzione integrata) che promuove una viticoltura “ragionata”, basata su scelte mirate e consapevoli. Nel 2021 c’è stata un’ulteriore espansione con l’acquisto dell’azienda La Ponca nel Collio. L’idea è quella di fare qui vini complessi e piacevoli secondo lo stile Le Monde.
Attualmente vengono prodotte circa 700 mila bottiglie l’anno, vendute per il 30 per cento in Italia e per il 70 per cento all’estero nei mercati di 40 Paesi. La gamma di etichette si compone di numerose referenze divise in varie linee: vini bianchi, vini rossi, spumanti e la prestigiosa collezione Le Icone. Abbiamo degustato il Friuli Doc Pinot Bianco 2020, uno dei vini più apprezzati e premiati di Vigneti Le Monde.
E’ ottenuto da uve Pinot Bianco in purezza provenienti da vigneti situati su un terreno argilloso-calcareo ricco di microelementi. Le viti sono allevate a guyot con densità d’impianto di 4.300 ceppi per ettaro. La vendemmia viene effettuata durante la prima decade di settembre. La vinificazione prevede 24-36 ore di macerazione prefermentativa a freddo, pressatura soffice e fermentazione alcolica a temperatura controllata. Il vino affina sulle fecce nobili in serbatoi di acciaio inox per alcuni mesi.
Dopo averlo versato nel calice, osserviamo un colore giallo paglierino carico nel quale sono evidenti riflessi dorati. L’esame olfattivo rivela un carattere fine e intenso con profumi di mela golden, pera, una sottile nota di frutta a polpa gialla ed erbe aromatiche come salvia e menta che donano un tocco balsamico al bouquet. Il sorso è fresco, ben bilanciato, dotato della giusta struttura e di una progressione ordinata che conduce ad un finale lungo e minerale.
Si tratta di un bianco ben fatto che ha nell’equilibrio il suo punto di forza. Non vuole impressionare a tutti i costi, ma regalare piacevolezza attraverso un profilo completo nel quale gusto e consistenza si combinano con buona acidità e slancio. E’ versatile negli abbinamenti, accostandosi al cibo in maniera discreta, senza prevalere, ma esaltandone il gusto. Sarà perfetto con tantissimi piatti della cucina di mare, risotti, primi leggeri di vario genere e vellutate di verdure.
Rubrica a cura di Salvo Giusino
Vigneti Le Monde
Via Giuseppe Garibaldi, 2 – località Le Monde
Prata di Pordenone (Pn)
T. 0434 622087
info@lemondewine.com
www.lemondewine.com
IL VINO IN PILLOLE