di Christian Guzzardi
Realtà siciliana pioniera del biologico, di cui ha sposato principi e metodologie a partire dagli anni ’80, l’azienda agricola Titone si trova in un territorio storicamente vocato all’olivicoltura.
Un’area geografica dalle caratteristiche uniche – situata di fronte all’isole Egadi, tra Marsala e Trapani, e con Erice alle proprie spalle – in cui fin dal 1936 la famiglia Titone, farmacisti da generazioni, si dedica alla produzione di un extravergine d’oliva di grande qualità. Un lavoro, oggi portato avanti con cura e passione da Antonella Titone, dal quale nasce un olio simbolo della Sicilia occidentale, espressione autentica dei suoi profumi e sapori. Un progetto che nel corso degli anni ha collezionato numerosi riconoscimenti (tra cui il nostro premio Best In Sicily 2017 che Antonella Titone ha vinto come Migliore Produttrice di Olio) grazie a un modus operandi basato su pratiche agronomiche a basso impatto ambientale e a una metodologia produttiva che prevede una raccolta manuale anticipata, effettuata distintamente per ogni singola cultivar, e una molitura a freddo entro le sei ore successive.
Un’attenzione costante nei confronti della qualità che passa anche attraverso i temi della sostenibilità e del rispetto ambientale. Tra questi il recupero delle acque piovane, della sansa (che alimenta la caldaia) e dei residui della potatura. Ma anche l’assenza di pesticidi, la coltivazione organica del terreno, l’inerbimento dei terreni con le leguminose. Collocata su una superfice di 19 ettari, l’azienda agricola Titone ospita cinquemila piante delle varietà Cerasuola, Biancolilla, Nocellara del Belice e Coratina. Un uliveto, rigorosamente coltivato in regime biologico, dal quale nascono due blend, il “Biologico italiano” e il “Valli Trapanesi Dop”, per una produzione annua di oltre diecimila litri che viene commercializzata per il 40% in Italia, distribuita nel settore horeca o attraverso gastronomie ed enoteche di qualità, e per il 60% all’estero tra Canada, Stati Uniti, Ucraina, Cina e Taiwan.
Tra i due oli della gamma abbiamo assaggiato il “Valli Trapanesi Dop”, un fruttato medio-intenso ottenuto dall’unione di un monovarietale a base di Nocellara del Belice, abbinato a piccole percentuali di Biancolilla e Cerasuola. Si tratta di un extravergine dal bouquet ricco di sfumature. Al naso emergono soprattutto sentori di pomodoro verde, cardo ed erbe aromatiche, in un mix di profumi che risulta al contempo deciso ed elegante. Al palato è avvolgente e in grado di esprimere grande personalità. La componente amara e quella piccante, presenti in maniera rilevante dall’inizio alla fine dell’assaggio, si uniscono con grande armonia, dando vita a un olio tipicamente siciliano capace di raccontare al meglio la forza del territorio in cui viene prodotto. Alla vista si presenta di color verde con alcuni riflessi dorati.
Grazie alle sue peculiarità il “Valli Trapanesi Dop“ è un olio ideale per esaltare i piatti che accompagna. Si sposa bene con ricette tipicamente mediterranee, con insalate a base di ortaggi, verdure grigliate, zuppe e vellutate a base di legumi. Perfetto anche con ricette a base di pesce, come ad esempio tartare di pesce spada o di tonno rosso. Esprime il meglio di sé a crudo.
Azienda Agricola Biologica Titone
Via Piro, 68 – Contrada Locogrande
Trapani
www.titone.it
info@titone.it
L’OLIO IN PILLOLE