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Vino della settimana

Vino della settimana – Etna Rosso Doc Chiuse Vidalba 2017 di Torre Mora

01 Gennaio 2022
Mario_Piccini Mario_Piccini

di Federico Latteri

Torre Mora è la cantina etnea di Mario Piccini, rinomato produttore toscano erede di una tradizione familiare che affonda le sue radici nel lontano 1882 e oggi è giunta alla quinta generazione.

L’azienda presieduta da Mario con il supporto delle sorelle Martina ed Elisa e dei figli Benedetta, Ginevra e Michelangelo possiede diverse tenute in Toscana (Chianti, Montalcino e Maremma), alle quali si vanno ad aggiungere quelle acquisite più recentemente nell’area dell’Aglianico del Vulture e sull’Etna. Complessivamente le bottiglie di vino prodotte sono più di 16 milioni l’anno, una quantità importante che viene venduta in 80 diversi paesi del mondo.

(Mario Piccini)

Sul Vulcano il nucleo principale della proprietà si trova a Rovittello, frazione di Castiglione di Sicilia, dove sorgono un’antica residenza padronale, un tradizionale palmento etneo restaurato con molta cura e tutt’intorno 8 ettari di vigneti coltivati a Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio. Ci sono poi altri 5 ettari situati sempre sul versante nord, ma alla sua estremità orientale, in contrada Alboretto-Chiuse del Signore a Linguaglossa.

Qui troviamo principalmente viti di Carricante. La filosofia produttiva ha visto sin dall’inizio un approccio rispettoso del territorio e delle tradizioni locali, cosa che ha sempre distinto i vini di Torre Mora e le varie iniziative aziendali. Le 80 mila bottiglie che annualmente vengono fuori dalla cantina sono divise tra le cinque etichette di una gamma composta da 3 rossi, un bianco e un rosato. Presto arriveranno anche gli spumanti, tipologia in cui si crede molto.

Abbiamo degustato l’Etna Rosso Doc Chiuse Vidalba 2017, il vino di punta dell’azienda, una riuscita combinazione tra intensità e finezza. E’ fatto con Nerello Mascalese per il 95 per cento più un 5 per cento di Nerello Cappuccio. I vigneti si trovano a circa 700 metri sul livello del mare in contrada Dafara Galluzzo a Rovittello. Si tratta di una parcella di 2 ettari costituita da viti di circa 25 anni di età allevate ad alberello etneo su piccoli terrazzamenti sorretti da muretti a secco in pietra lavica.

La vendemmia viene effettuata manualmente durante la seconda metà di ottobre. Queste uve, accuratamente selezionate, sono le ultime ad essere raccolte. La vinificazione prevede una fermentazione alla temperatura controllata di 25-28 gradi centigradi e una macerazione prolungata che arriva fino a 20 giorni. Il vino matura in botti e tonneaux da 500 litri per 18 mesi e successivamente affina in bottiglia per almeno 9 mesi.

Versato nel calice, offre un colore rosso granato leggermente scarico. E’ elegante, composto e variegato all’olfatto con profumi di ciliegia, amarena, prugna, sottili note lavico-terrose, una speziatura dolce e un tocco di pepe nero. Il sorso è fresco, equilibrato, di corpo medio-pieno e giustamente tannico, ma per nulla astringente. Lungo e piacevolmente sapido il finale. Pur essendo figlio di un’annata molto calda come la 2017, riesce a contenerne gli eccessi, mostrando un profilo basato sull’armonia che risulta disteso e ben articolato. Bevetelo con le carni rosse, il maiale arrosto e i formaggi a media e lunga stagionatura.

Rubrica a cura di Salvo Giusino

Torre Mora
Strada di collegamento tra SS 120 e strada regionale Mareneve – Rovittello
Castiglione di Sicilia (Ct)
T. 392 9331956
info@torremora.it
www.piccini1882.it

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