di Christian Guzzardi
Qualità, impegno e artigianalità. Sono queste le parole d’ordine che caratterizzano il progetto “Le 4 Contrade”, una giovane realtà nata nel 2016 ma che può vantare una tradizione produttiva di famiglia risalente al 1600.
Protagonisti di questa bella storia pugliese sono Sebastiano Spagnoletti Zeuli, Emanuele Spagnoletti Zeuli e Valeria Sulprizio che, dopo gli studi alla Bocconi e diverse esperienze all’estero, ormai quasi sei anni fa, hanno fatto ritorno ad Andria per ridar vita al marchio di famiglia. Nasceva così un’azienda in regime interamente biologico che ha trovato la sua collocazione nel territorio ai piedi di Castel del Monte, in un luogo in cui – oltre a campi, mandorleti, vigneti e uliveti – sorge un’antica Masseria.
(Sebastiano Spagnoletti Zeuli, Emanuele Spagnoletti Zeuli e Valeria Sulprizio)
Vero e proprio fulcro dell’attività, questa è stata recentemente ristrutturata in una delle sue parti più piccole, quella che in passato ospitava la pigia diraspatrice, e che molto presto diverrà sede dello store aziendale, punto di partenza e di arrivo per tutte le attività di turismo rurale, fatte di degustazioni, visite agli uliveti e ai vecchi trulli presenti nella proprietà, che verranno organizzate a partire dalla prossima primavera. Ad oggi l’azienda, circa 86 ettari e 11 mila ulivi, conta una produzione di mandorle della varietà Genco, di miele biologico ottenuto dalle arnie presenti tra i campi, di taralli lavorati a mano con semola rimacinata di grano duro Senatore Cappelli, presto disponibili anche in una versione dolce a base di mandorle e zucchero, e naturalmente di un olio extravergine d’oliva di grande qualità.
Con una produzione di circa 25 quintali nel 2021, frutto di una stagione positiva e in crescita nonostante le particolari condizioni climatiche che l’hanno caratterizzata, ma che non hanno sortito particolari effetti grazie alla presenza in tutto l’uliveto di un impianto irriguo, l’extravergine “Le 4 Contrade” viene prevalentemente commercializzato nel canale Horeca, tramite rivenditori specializzati di prodotti biologici o presso enoteche e gastronomia d’eccellenza. Un mercato prevalentemente nazionale, concentrato soprattutto nelle regioni del nord, ma che può vantare clienti anche in Europa e in Asia, con alcuni distributori in Giappone e a Singapore.
Lo abbiamo assaggiato in anteprima. Si tratta di un fruttato medio interamente ottenuto dalla varietà Coratina. Le olive, raccolte in parte in maniera manuale e in parte in maniera meccanizzata nel periodo tra il 20 e il 31 ottobre e selezionate con grandissima cura, albero per albero, vengono molite immediatamente ed estratte a ciclo continuo alla temperatura di diciotto gradi in un processo produttivo che preserva sia i profumi, sia le caratteristiche organolettiche. Al naso si presenta con un’intensità aromatica particolarmente ricca. Tra tutti spiccano le note di pomodoro, di mela, di mandorla fresca accompagnate anche da sentori più erbacei. Al palato è deciso, corposo e robusto ma comunque ben bilanciato. All’assaggio emergono in maniera decisa tanto la componente amara, che in apertura ricorda la mandorla e il carciofo, quanto quella piccante che risulta intensa e persistente fino alla fine. Alla vista si presenta con un colore verde intenso e brillante. Il monocultivar biologico de “Le 4 Contrade” è senza dubbio un extravergine di grande carattere e personalità, un olio capace di esaltare i sapori dei piatti che accompagna. Si sposa molto bene con zuppe a base di legumi, formaggi freschi o stagionati, insalate a base di pomodoro, ma anche primi piatti strutturati e carni alla griglia. Da provare anche su pizze e focacce. Esprime il meglio di sé soprattutto a crudo.
Le 4 Contrade
Via Vaglio, 3 – Andria (BT)
T. 389 8042725
sales@le4contrade.com
www.le4contrade.com
L’OLIO IN PILLOLE
