di Christian Guzzardi
Immerse nel verde delle colline, dei vigneti e degli uliveti, le Tenute Mannino sorgono alle pendici dell’Etna.
Con tre strutture differenti, dislocate lungo i diversi versanti del vulcano, queste rappresentano una delle realtà più antiche e prestigiose della zona. Un’attività avviata nel 1800 dal barone Franz Mannino – esportatore di vino e agrumi in Europa e negli Stati Uniti – e trasformatasi oggi in un’azienda moderna che affianca la coltivazione di prodotti agricoli di qualità a un’offerta di ospitalità, ecoturismo e ristorazione. Fiore all’occhiello, nonché ramo principale delle Tenute, è la produzione di vino. Questa viene realizzata presso due delle strutture aziendali: il “Podere di Pietra Marina”, sul versante nord, sede dei vitigni Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio da cui nasce l’Etna Doc Rosso, e presso la “Tenuta Le Sciarelle”, a sud, che ospita il Carricante e il Catarratto utilizzati per l’Etna Doc Bianco.
(Giorgio e Giuseppe Mannino)
Non solo vino, ma anche olio extravergine d’oliva di qualità. Dal 2020, infatti, l’azienda produce e commercializza un blend ottenuto dalle varietà Nocellara dell’Etna e Brandofino. Un progetto nato, quasi per caso, in occasione dell’acquisizione di un terreno adiacente a “Tenuta del Gelso”, terza struttura aziendale, inizialmente destinato alla sola produzione di vino biologico. Sei ettari, di cui due e mezzo ulivetati, per un totale di circa quattrocento piante, tra secolari e non, che hanno dato il via a un’avventura fortemente voluta da Giorgio Mannino, figlio del patron Giuseppe, ventott’anni e appartenente alla sesta generazione di agricoltori della famiglia. Una piccola produzione, 1.312 bottiglie certificate in biologico, che si è distinta per un ottimo esordio ottenendo premi e riconoscimenti in occasione di alcuni prestigiosi concorsi internazionali di settore.
Coltivate su suolo lavico di Castiglione di Sicilia in provincia di Catania, le olive vengono raccolte a mano e molite a freddo presso un frantoio di fiducia nella vicina Linguaglossa. Nasce così “Oro di Plachi”, un extravergine armonico, delicato ed espressione autentica del territorio in cui viene prodotto. Caratterizzato da un bouquet aromatico variegato, in cui spiccano sentori di pomodoro, mandorla ed erbe aromatiche, al palato si connota per una certa eleganza. Le componenti amare e piccanti si bilanciano con naturalezza, con una leggera prevalenza di quest’ultime che emergono soprattutto sul finale dell’assaggio. Al palato conferma molte delle sensazioni riscontrate a livello olfattivo; richiama il gusto del pomodoro, della mandorla ma anche del carciofo nelle sue note più amare. Alla vista si presenta di un color giallo intenso con riflessi dorati. È certamente un extravergine raffinato e ben equilibrato e, per questo, può accompagnare una grande varietà di piatti. Si abbina particolarmente bene con crudi di pesce, crostacei, formaggi freschi, carni bianche grigliate e insalate.
Tenute Mannino di Plachi
Tenuta del Gelso
strada statale 417, km 88, contrada Juncetto – Catania
T. 348 2606259
info@tenutemannino.com
www.tenutemannino.com
L’OLIO IN PILLOLE