di Michele Pizzillo
La Design Week è l’evento internazionale di maggiore attrattiva che Milano mette in campo per farsi “invadere” da viaggiatori provenienti da tutto il mondo.
A loro disposizione ci sono luoghi di grande attrattiva, mostre d’arte davvero uniche, occasioni per assistere ad eventi artistici e spazi creativi e gastronomici esclusivi come quello che nasce dall’unione di due inesauribili espressioni creative come quella di Antonio Marras e Giovanni Rana. Questi due fantastici personaggi, al Fuorisalone (che valorizza anche food & beverage) della Design Week che quest’anno si prevede molto super, dal 6 al 10 settembre, aprono il Temporary Bistrot & Restaurant Famiglia Rana in uno dei luoghi più intimi della settimana del design milanese: lo showroom Nonostante Marras. In questa location da una parte ci sarà l’arte culinaria innovativa di Rana con ricette inedite e sorprendenti, create appositamente per l’occasione dallo chef Giuseppe D’Aquino, che guida il Ristorante Famiglia Rana di Vallese di Oppeano, nella campagna di Verona; dall’altra c’è l’ecletticità artistica di Marras, sempre spinto dalla voglia di sperimentare ed esplorare nuovi territori e tecniche, utilizzando materiali inusuali che danno vita a percorsi altrettanto inaspettati, le cui tappe vanno dalle ceramiche d’arredo alle stoffe ritrovate cui dare nuova vita, dalle forme astratte agli accostamenti di colori fino ai meravigliosi abiti. Un luogo speciale, che quest’anno si trasformerà anche in un orto fiabesco per ospitare un’inedita collezione di design d’arredo a tema Famiglia Pois, un trittico fantasioso, una storia che lo stilista sardo ha voluto raccontare attraverso quadri e mattonelle, ovali, vassoi, piatti, vasi, servizi da caffè, caraffe, bicchieri e piatti da portata, insomma, la tavola come luogo di espressione creativa da ogni punto di vista, artistico e gastronomico.
La famiglia Rana, invece, penserà ad esplorare tutte le dimensioni del gusto, in un viaggio culinario goloso ed unico proprio come la splendida cornice dello spazio creato dallo stilista sardo. E, con menù inediti che prevedono un percorso vegetariano (L’Orto di Jack), quello che potremmo definire un omaggio a Marras (Terre Sarde) e quello di mare (Mare e poi …), con alcune proposte uniche, come, per esempio a pranzo con il piatto Salanova, mousse di caprino al wasabi, pane carasau; e dolci emozioni di MaRa mentre per i ravioli Gioiaverde cambia il condimento perché diventa agli asparagi e salsa al pecorino (proposta vegetaria), ai funghi porcini e salsa alla campidanese (nella proposta sarda) e con crema d’aglio e bottarga di muggine (in quella di mare) nonché tre proposte singole come Poke sardinia (Fregula, tonno, avocado, melograno, cavolo cappuccio, sesamo al wasabi, banana sauce), Katsu sando sardinia (sandwich giapponese con cotoletta di porceddu sardo, salsa kabayabi, cavolo cappuccio rosso) e Bento sardinia (salmone, fregula, uovo, verdure al vapore, maionese alla soia).
Anche per la cena i menù sono tre; e, cioè “L’Orto di Jack” per i vegetariani (con Pomo d’oro; Rapa rossa, dressing al sesamo, soia, salsa di mandorla sarda; Elogio al pomodoro; Fregula, pomodoro del piennolo, burrata, scorza di limone; Ravioli Gioiaverde agli asparagi, salsa al Parmigiano, aceto balsamico e nocciole; Empanadas dall’orto, crema di Pecorino bruciata; Dolci emozioni di MaRa). “Omaggio ad Efisio” per la proposta di terra con: Pomo d’oro; Agnello nuorese, carciofo, bottarga di muggine; Elogio al pomodoro; Culurgiones, pomodoro del piennolo, burrata, scorza di limone; Ravioli Gioiaverde agli asparagi, salsa al Parmigiano, aceto balsamico e nocciole; Porceddu, verdure di campo, salsa al mirto e Dolci emozioni di MaRa. Infine, il mare con la proposta “Mar de ora Mar de Plata” con Pomo d’oro; Millefoglie di carasau, tonno, ricciola, salsa kabayaki, acetosella; Tagliolino, estratto di crostacei, mandorla, polvere di cappero; Ravioli Gioiaverde agli asparagi, salsa al Parmigiano, aceto balsamico e nocciole; Dotto di Tavolara, agliata, pil pil e salsa al basilico; Dolci emozioni di MaRa.
Uno scrigno incantato come Nonostante Marras e l’atmosfera creata insieme a Rana – solo 5 giorni di vita – per donare piacere agli occhi e al palato in uno spazio completamente fuori dal tempo, con i colori della natura, i suoi frutti, i suoi profumi, perché tutto prende forma e volume per diventare parte di un’esperienza da vivere e da assaporare in tutte le sue differenti espressioni sensoriali. Perciò, va sfruttato al meglio tant’è che il Temporary Bistrot & Restaurant Famiglia Rana, dal 6 al 10 settembre, resterà aperto al pubblico dalle 10 alle 23 e, così, il meraviglioso giardino di Marras, un tesoro bucolico e selvaggio nel cuore di Milano, di giorno sarà cornice di colazione e il pranzo, al crepuscolo invece parlerà la lingua più sensuale dell’aperitivo, unendo note di curiosità, cocktail e gastronomia. Tutto nel pieno rispetto delle norme anti Covid.
Temporary Bistrot & Restaurant Famiglia Rana – Nonostante Marras
Via Cola di Rienzo, 8 – Milano
T. 02 89075001
È necessaria la prenotazione