di Marco Sciarrini
Si sono da poco chiusi i battenti della 28esima edizione del Concours Mondial de Bruxelles, il famoso concorso Internazionale che quest’anno ha visto circa 10.000 vini iscritti provenienti da 46 paesi produttori.
Sede dell’evento il Granducato di Lussemburgo. L’Italia ha confermato quanto di buono aveva fatto negli anni scorsi aggiudicandosi 103 medaglie d’oro, 279 medaglie d’argento e 7 medaglie gran oro. Oltre al medagliere, il concorso ha attribuito anche dei Trofei “Rivelazione” ai vini che hanno ottenuto il miglior punteggio nella propria categoria. la più alta distinzione del concorso, che premiano la produzione del Molise e della Toscana e più precisamente la Cantina Borgo di Colloredo e la Cantina di Capezzana. In testa, con il maggior numero di riconoscimenti, troviamo la Francia (672), seguita dalla Spagna (507), dall’Italia (389) e dal Portogallo (335). A fare la parte del leone la Sicilia con 72 medaglie, a seguire il Veneto con 68 e la Toscana con 47. Il 16 settembre 2021 avverrà la premiazione delle aziende viticole italiane che verrà fatta a Roma.
(Una giuria)
Istituito da Louis Havaux, il Concours Mondial de Bruxelles si è tenuto per la prima volta nell’aprile 1994 a Bruges in Belgio con “soli” 861 vini iscritti, ed ha visto la sua prima uscita dai confini belgi nel 2006 toccando Lisbona, Maastricht, Bordeaux, Valencia, Palermo, Lussemburgo, Guimarães, Bratislava, Jesolo, Plovdiv e Valladolid. Lo scorso anno la competizione ha viaggiato fuori dall’Europa per essere ospitata a Pechino in Cina. L’incertezza sull’evoluzione della crisi sanitaria ha spinto il comitato organizzatore del Concours Mondial de Bruxelles a rinviare l’evento originariamente previsto a Yinchuan (Ningxia) al 2022. Da sempre considerato il più prestigioso e autorevole concorso del Vino a livello internazionale, per qualità dei giurati e numero di campioni presentati, e ribattezzato da alcuni come l’Olimpiade dell’enologia mondiale.
Da segnalare come la grande professionalità degli organizzatori, con il Presidente Baudouin Havaux, e il Direttore Thomas Costenoble in testa, hanno consentito, nel pieno rispetto delle normative sanitarie a svolgere tutte le operazioni in totale sicurezza, scaglionando le giurie in tre sessioni dal 17 al 27 giugno, vincolati dalle rigide regole delle autorità lussemburghesi che impongono un massimo di 95 assaggiatori per sessione che hanno giudicato un massimo di 50 vini. I giudici italiani sono stati coccolati sotto l’ala protettrice di Karin Meriot, responsabile eventi per l’Italia ed ambasciatrice del Concours Mondial di Bruxelles. Le commissioni di assaggio composte da 5 persone ognuna con giurati di nazionalità diversa, proprio a testimoniare l’internazionalità del Concorso, selezionati rigorosamente in quanto rinomati e di comprovata esperienza come: acquirenti e spedizionieri internazionali, ingegneri e produttori di vino, giornalisti, scrittori e critici di vino specializzati, ricercatori e rappresentanti di organizzazioni del settore. Le 48 nazionalità rappresentate garantiscono un livello di diversità che raramente si riscontra nel mondo dei concorsi enologici.
(La postazione di un giudice)
I campioni di vino, serviti naturalmente alla cieca, sono stati portati ai tavoli delle giurie nelle migliori condizioni possibili: luce, umidità e temperatura dell’aria (tra 18 e 22°C) rigorosamente controllate, durante gli assaggi più che in una sala degustazione pareva di essere in un convento di clausura per quanto silenzio si rispettasse, con servizi al tavolo eseguito impeccabilmente, unico riferimento riportato ai giudici è stata l’annata. Il presidente della giuria dopo che ogni campione è stato giudicato, convalida i voti tramessi che ha il compito di controllo per garantire che le valutazioni siano coerenti. Dal 2018, le schede di degustazione sono state digitalizzate su tablet, dove i punteggi vengono analiticamente assegnati con criteri come: vista: limpidezza, aspetto e, se del caso, effervescenza, olfatto: intensità, onestà e qualità, gusto: intensità, onestà, qualità e persistenza I punteggi per ciascun criterio determinano il punteggio complessivo ponderato per ciascun campione. Ad un vino definito “eccellente” per tutti i criteri viene assegnato un punteggio massimo di 100 punti.
(La sala degustazioni)
Solo i vini che hanno ottenuto i punteggi più alti possono ricevere le preziose medaglie: Gran Medaglia d’Oro, Medaglia d’Oro, Medaglia d’Argento. I trofei “Rivelazione” vengono assegnati ai prodotti che ottengono il punteggio più alto in una specifica categoria, come Vino Biologico, Vino Rosato e Spumante Vino. Ma le finalità del Concours Mondial de Bruxelles non finiscono qui, proprio per la professionalità che contraddistingue gli organizzatori e al fine di tutelare il proprio operato, ha introdotto un controllo post-evento sui vini premiati per garantire la legittimità dei suoi risultati. Dopo il concorso, un’ampia selezione di campioni premiati viene analizzata da un laboratorio autorizzato e degustata, da un team di enologi, per confrontarli con i vini disponibili in commercio. Questi controlli vengono condotti in modo che i consumatori possano essere certi che il sigillo “Concours Mondial” sia una misura affidabile della qualità.
(Il tablet in dotazione)
Tra le attività che i giudici hanno potuto effettuare anche un interessante convegno su un tema molto sentito e di attualità un Workshop dal tema: “Alcohol-free wine, an overview”. Considerato che il Gran Ducato di Lussemburgo un piccolo paese produttore di grandi vini della Mosella, le cui colline si estendono su una striscia di 42 chilometri, gli organizzatori del Concorso hanno pensato di fare un gradito “regalo” ai giudici accompagnandoli alla visita di cantine Lussemburghesi, e alla visita in battello ammirando i preziosi vigneti. Questa valle è la principale regione vinicola del Granducato, ed è una delle principali destinazioni turistiche del paese. Da Schengen a Wasserbillig, 340 produttori coltivano 1280 ettari di vigne, di cui il 90% è uva a bacca bianca, segno evidente della eleganza che questo territorio riesce ad offrire.
I VINI ITALIANI PREMIATI
GRAN MEDAGLIA D’ORO
- Ghiaie della Furba 2017 – Tenuta di Capezzana
- Gironia Rosso Riserva 2013 – Cantine Borgo di
- Terzini Rosato 2020 – Azienda Agricola Terzini di Domenico Terzini
- Gigi Rizzi Collection N°01 Bianco 2018 – Seiterre – Vini Rizzi SRL
- Il Casato Pinot Grigio Rosato 2020 – Schenk
- Cariavis Riserva 2010 – Az vitivinicola Terre Caudium
- Duca di Montalbo 2007 – Azienda Agricola G. Milazzo
- Casal Duro non filtrato Rosso 2018 – Fattoria La Vialla
- Riserva Vigna Cinque Querce 2013 – Azienda vitivinicola Salvatore Molettieri
MEDAGLIA D’ORO
- U Picettu 2019 – Azienda Agricola Durin
- Sogno Rosso 2014 – Cantina Sant’Andrea di Pandolfo Gabriele
- La Bollina Armason 2019 – Società Agricola La Bollina
- Campi All’Omona 2015 – Giulio Rosati
- Terra Regia Riserva 2017 – Cantina Frentana
- Terra Regia Pecorino 2020 – Cantina Frentana
- Kikè Bianco 2020 – Fina Vini
- Kebrilla Bianco 2020 – Fina Vini
- Orsetto Pecorino 2020 – Casal Thaulero
- Borgo Thaulero Pecorino 2020 – Casal Thaulero
- Duca Thaulero Pecorino Superiore 2020 – Casal Thaulero
- Manzoni Bianco 2020 – Castello di Roncade
- La Marchesa 2017 – Az. Agr. Cravanzola
- Prestigio 2016 – Cavitira Casa Vinicola Triacca
- Su’imari 2020 – Su’Entu Agricola
- San Giovanni 2018 – Castello Monte Vibiano
- Patù 2020 – Tenuta Giustini di Papadopoli Salvatore
- I Monovigneto – La Sorgente – Merlot 2015 – Camperchi
- Marasia Malvasia Nera IGP 2016 – Le Vigne Di Sammarco
- Passito …Pazienza,.. 2009 – Bragagnolo vini
- Prendas 2020 – Cantina Sociale di Dolianova
- La Querce 2014 – Poggiomandorlo
- Terre Della Baronia Bianco 2020 – Azienda Agricola G. Milazzo
- Maria Costanza Bianco 2020 – Azienda Agricola G. Milazzo
- Vigne Matte Spumante Brut Cuvee – Società Agricola Vigne Matte
- Lunadoro Riserva Quercione 2017 – Schenk Italia
- Giasira Nero d’Avola 2018 – Giasira – Azienda Agricola Giovanni Boroli
- Duca di Montalbo Rosso 2011 – Azienda Agricola G. Milazzo
- Spèra 2020 – Soc. Agr. Siddùra
- Rajàh Bianco 2020 – Tenuta Gorghi Tondi
- Ripa delle More 2018 – Castello Vicchiomaggio
- Ilex Beatesca 2018 – Beatesca Azienda Agricola
- La Prima 2017 – Castello Vicchiomaggio
- Agostino Petri 2017 – Castello Vicchiomaggio
- Nero Saraceno 2018 – Azienda Agricola Bagliesi Vito
- Moncaro Rosato Biologico BIB 3L 2020 – Terre Cortesi Moncaro
- Alico Bianco 2020 – CVA Canicatti
- Grillaia 2017 – Collina Serragrilli
- Gorgo Tondo Nero d’Avola – Cabernet Sauvignon 2016 – Carlo Pellegrino & C
- Finimondo! da uve leggermente appassite 2019 – Carlo Pellegrino & C
- Marilina Rosè 2020 – Cantine Spelonga
- Menamàra 2019 – CVA Canicatti
- Tenute Orestiadi – Nero d’Avola 2019 – Cantine Ermes
- Caruso & Minini Syrah Riserva 2014 – Caruso & Minini
- Epicentro 2018 – Cantine Ermes
- Mezzacorona Mezza di Mezza – Nosio
- Ventiventi Rosè Lambrusco Classico – Ventiventi – Società Agricola Il Borghetto di Razzaboni
- Vallaresso Rosso 2018 – Wijnvorrdeel
- Masseria delle Stelle – Nergroamaro 2020 – Cantine Ermes
- Perlino Rosé Extra Dry Millesimato 2020 – Perlino
- Manifesto Nero d’Avola 2019 – Mare Magnum
- Gran Passicone Rosso 1,0 lt – Mare Magnum
- Ronepasso Rosso 1,0 lt – Mare Magnum
- Levante Merlot BIB 3,0 lt – Mare Magnum
- Montecone BIB 3,0 lt – Mare Magnum
- Bottinus Spumante Brut Rosé 2018 – Cantina Bottenago
- Mulinero Malavasi 2017 – Az. Agr. Malavasi Daniele
- Ser Balduzio 2015 – Azienda Agricola Fiorano
- Agapanto Rosso 2018 – Podere Conca 196
- Battista II Extra Dry 2019 – Battista II
- Istrale Black Label 2020 – Nuovi Poderi Cantina
- La Vialla Cuvée Rosé non filtrato Vino Spumante Brut Nature Metodo Classico 2016 – Fattoria La Vialla
- La Ceriola Spumante Extra Dry 2020 – Soc. Agr. Podere Alla Quercia di Facchin Fabio e Stenco Ornella
- I Vasari Old Vines 2017 – Società Agricola Fratelli Barba
- Conca Spumante Cuvée Oro Extra Dry Treviso Millesimato 2020 – Fattoria Conca d’Oro
- Renonno 2015 – Azienda vitivinicola Salvatore Molettieri
- Vigna Cinque Querce 2014 – Azienda vitivinicola Salvatore Molettieri
- Massimo Firelli Susumaniello Prestige 2020 – NV De Belgische Wijnbeurs
- Akènta Cuve’ 2020 – Cantina Santa Maria La Palma
- Ii Guido 2018 – Tenuta Barbadoro
- La Fenice Primitivo 2020 – Master Winemakers
- Sangiovanni di Sole di terra 2016 – Hangzhou shang li-ou trad co
- Sei Anime 2020 – CignoMoro
- Rosè d’Amour 2019 – Azienda Agricola Possa
- Fattoria Sardi Rosé 2020 – Fattoria Sardi
- Podere don Cataldo Negroamaro Rosato 2020 – Angelo Rocca & Figli
- Manzoni Bianco 6.0.13 2020 – Stramaret di Stramare Carlo
- Joy Rosé Brut 2020 – Az. Forchir Di Bianchini
- Blauburgunder – Pinot Nero Riserva Exclusiv 2017- Weingut Plonerhof d. Tutzer Erhart & Schafer Herta
- Festa Norìa – Cantina Santadi
- Monte del Fra Chiaretto Rosato 2020 – Monte del Fra’
- Pecorino 2020 – Tenuta Secolo IX
- Tenuta Secolo IX 2020 – Tenuta Secolo IX
- Rosad 2018 – Vigne Del Malina
- Riserva Chiaromonte 2014 – Azienda Agricola Tenute Chiaromonte
- Omina Romana Chardonnay 2019 – Omina Romana
- Chiaromonte Ancestrale Rose’ 2017 – Azienda Agricola Tenute Chiaromonte
- Omina Romana Viognier Ars Magna 2018 – Omina Romana
- Amicone Pinot Grigio Rosé 2020 – Schenk Italia
- Five Roses 77e Anniversario Rosato 2020 – Az. Vitivinicola del Conti Leone de Castris
- Tuchì Vecchio Vigneto 2019 – Citari
- Rosato Colline Teatine Linea Classica Masciarelli 2020 – Masciarelli Tenute Agricole
- Contesa Rosato 2020 – Contesa Azienda Agricola
- LUI’ Cabernet Sauvignon 2016 – Pasqua Vigneti e Cantine
- Cecilia Beretta Picàie Rosso 2013 – Pasqua Vigneti e Cantine
- Clâr de Lune Grave Rosato 2020 – Piera 1899
- I Monovigneto – Camperchi Alto – Sangiovese 2015 – Camperchi
- Talamonti Rosè 2020 – Azienda Vinicola Talamonti
- Arenile 2020 – Cantina Ripa Teatina
- Martini Prosecco – Cube Communications
- Villabella Chiaretto Classico 2020 – Vigneti Villabella
- Friularo Quarantia 2017 – Conselve Vigneti e Cantine
- Quarantia Brut 2019 – Conselve Vigneti e Cantine
- Pipoli Rosato 2020 – Fantini Vini Group
- Reciso 2016 – Pietro Beconcini Agricola
- Le Murate Rosé 2020 – Fattoria Nicodemi
- Petronilla Rosé 2020 – Orlandi Contucci Ponno
- Karma Rosé 2020 – Azienda Agricola Chiusa Grande
- Collefrisio Bianco 2020 – Collefrisio
- Marisa Cuomo Rosato 2020 – Cantine Marisa Cuomo
- Cruino IGT Rosso Veronese 2016 – Cantina F.lli Zeni
- Ficiligno 2020 – Baglio di Pianetto
- Viafrancia Riserva Rosso 2015 – Baglio di Pianetto
- Uve Vettoretti Extra Dry – Eredi Vettoretti Valerio
- Sicomoro Riserva 2017 – Cantina Vignaioli del Morellino di Scansano
- Icon – Rosso di Rosso 2016 – Diesel Farm
- Cagiolo Montepulciano d’Abruzzo DOP Riserva 2016 – Cantina Tollo
- Fletris – Appassimento – Primitivo 2020 – Montemajor
- Cuor di Vigna 2017 – Societa Agricola Sandre
- Feudo Antico Rosso Riserva 2016 – Feudo Antico
- Luna Rossa Vigne Vecchie 2015 – Caminella
- Noriolo 2017 – Cantina Dorgali
- Campo del Pari 2016 – Az. Agr. Pakravan-Papi