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L'intervento

“Ordinate cibo d’asporto”: l’appello dell’immunologo per salvare i ristoranti

12 Novembre 2020

Da più parti ormai (anche con campagne promozionali) arriva l’invito ad ordinare cibo d’asporto per salvare i ristoranti in questo periodo di crisi economica causata dal coronavirus. 

E così all’appello di associazioni di categoria, opinionisti, chef e produttori, si unisce anche quello di Anthony Fauci, immunologo americano che, in una recente intervista alla Cnn ha sottolineato l’importanza di acquistare piatti take away dai ristoranti. Un obbligo morale e civico, per Fauci, quello di supportare in un periodo storico così delicato e di emergenza le realtà di quartiere che stanno riscontrando maggiore difficoltà e che sono state messe in ginocchio dalla pandemia. Fauci, che vive nel nord-ovest di Washington D.C. con sua moglie, Christine Grady, 67 anni, un’infermiera bioetica, ha fatto sapere che lui stesso acquista cibo take away regolarmente per sostenere le attività locali in difficoltà. Negli Stati Uniti così come in Italia, trattorie, bistrot ma anche ristoranti fine dining hanno dovuto reinventarsi per far fronte all’emergenza. E ora sono moltissimi i locali che, per necessità, hanno deciso di puntare tutto sul delivery e sul take away, anche quelli che non lo avevano mai preso in considerazione prima. “Non posso che trovarmi d’accordo con Anthony Fauci – afferma al Corriere Antonella Viola, immunologa italiana, membro dell’organizzazione dei biologi molecolari europei e docente di Patologia all’Università di Padova –, chi ha le possibilità economiche in questo momento ha il dovere di sostenere le attività in difficoltà”.

C.d.G.