Si può dire che adesso sono diversi i riti per consumare un buon caffè.
Quello del bar, preparato con macchine professionali che possono addirittura migliorare miscele non eccelse, resta, però, sempre imbattibile sia per l’aroma che sprigiona la tazzina ben calda, sia per l’atmosfera che caratterizza molti bar, senza dimenticare la possibilità di scambiare qualche battuta con qualche simpatico barista. Insomma, è un caffè che, generalmente, non si consuma in solitudine. Così, un’azienda storica come Faema – che fa parte del Gruppo Cimbali, leader mondiale nella progettazione e produzione di macchine professionali per caffè e bevande a base di latte e di attrezzature dedicate alla caffetteria, con tre stabilimenti produttivi in Italia, uno negli Stati Uniti, a Seattle e un bellissimo museo, il Mumac, a Binasco, nell’entroterra milanese – ha programmato un viaggio per celebrare la cultura del caffè e supportare il settore dell’hospitality e della ristorazione. Cioè, il Faema Global Coffee Tour, che è partito da Roma ieri per poi attraversare l’Italia, raggiungere le più importanti città d’Europa e, infine, approdare negli Stati Uniti, dove si concluderà nel 2021, sperando nell’assenza del coronavirus.
Protagonista di questa roadshow internazionale è un’Ape Car brandizzata, realizzata in collaborazione con la designer Manuela Bucci – la Faema Bee, l’hashtag dell’iniziativa #beeitalian – per promuovere e raccontare la cultura del caffè attraverso una selezione di bevande realizzate con la nuova Faema President Termosifonica, sviluppata in collaborazione con la divisione industrial di Italdesign, dai trainer della Mumac Coffee Academy. Ieri, come detto, la prima tappa del Faema Global Coffee Tour a Roma, con la Faema Bee posizionata accanto al bellissimo chiosco Tram Depot, in Via Corrado Alvaro, 37, nel Quartiere Talenti, per invogliare tutti gli amanti del caffè a scoprire pure le altre bevande realizzate con l’iconica Faema President Termosifonica. La macchina che rivisita gli ottimi modelli degli anni ’60, offre una tecnologia all’avanguardia e funzionalità innovative che permettono di realizzare una selezione speciale di bevande a base caffè come il Flat Golden Veggie” firmato dalla campionessa di “Latte Art” Chiara Bergonzi, il “Nutty Mocha” e lo “Spiced Iced Latte”, rese ancora più speciali dall’utilizzo di latti vegetali Alpro e di sciroppi Monin.
“Con questo progetto vogliamo celebrare la cultura del caffè e valorizzare il territorio dove viene abitualmente consumato, supportando concretamente i nostri partner. Un tour che parte dall’Italia, ma che proseguirà nel resto del mondo per dare voce alle persone che amano degustare questa bevanda, ognuna a modo suo”, comunica dall’headquarter di Binasco, Simona Colombo, direttore marketing e comunicazione del Gruppo Cimbali. Tant’è che ad arricchire il tour, c’è un video che racconta i “1001 modi di bere il caffè”, con gli ospiti protagonisti perché tutti quelli che si recheranno presso la Faema Bee, verranno immortalati mentre saranno intenti a bere la loro bevanda preferita. Di questi tempi è opportuno segnalare che il Faema Global Coffee Tour si svolgerà in totale sicurezza, grazie all’adozione di misure anti-Covi 19 quali l’utilizzo di mascherine FFP2 per tutti gli addetti ai lavori, un metro di distanza tra chi eroga il caffè e il cliente, gel sanificante a disposizione degli ospiti, paper cups monouso e compostabili e la sanificazione e pulizia delle attrezzature delle macchine.
Michele Pizzillo