L’ACCORDO
Fipe e l’unione delle Proloco contro gli speculatori di iniziative agroalimentari che sfruttano un prodotto e il suo territorio. “Troppa confusione nel settore”
“Tuteliamo le sagre”
La federazione italiana pubblici esercizi – Fipe – e l’Unione nazionale delle proloco italiane – Unpli – hanno firmato un’intesa per valorizzare le sagre autentiche. «Le sagre – sottolinea una nota di Fipe Confcommercio – tendono infatti ad essere oggetto di plagio da parte di alcuni organizzatori che organizzano eventi per meri fini speculativi, creando confusione nel consumatore e non promuovono il territorio, nè le tradizioni gastronomiche».
L’intesa tra Fipe e Unpli – prosegue la nota – si basa sulla considerazione che «c’è un momento per la promozione del prodotto agro-alimentare e c’è il momento della sua elaborazione per portarlo con un valore aggiunto sulla tavola. Alle sagre spetta il primo compito; ai ristoranti il secondo. La promozione di un alimento è importante per invogliare le persone ad andare al ristorante per assaporarlo cucinato in un certo modo o in un tal altro. E viceversa». «Sagra e ristorazione – aggiunge la nota – devono rimanere due linee distinte fra loro, pur convergendo verso lo stesso obiettivo: promuovere il territorio e la sua espressione culturale che ne costituisce la ricchezza». Fipe e Unpli hanno quindi obiettivi comuni di salvaguardia delle sagre “autentiche” – conclude la nota – e attiveranno percorsi formativi per fare in modo che i propri operatori territoriali abbiano le conoscenze e le esperienze necessarie per assicurare lo svolgimento delle manifestazioni nel pieno rispetto delle leggi.