ELEZIONI IN VISTA
Botta e risposta, alla vigilia del rinnovo dei vertici regionali, fra il presidente Camillo Provitera e la delegata palermitana Francesca Tamburello
Ais Sicilia,
la polemica
è servita
Botta, risposta e prese di posizione telematiche fra Camillo Privitera e Francesca Tamburello, rispettivamente presidente regionale e delegato palermitano dell’Ais, l’Associazione italiana sommelier.
Nelle scorse settimane l’incarico di Francesca Tamburello era stato revocato per via, secondo Privitera, “di gravi negligenze nel compimento degli atti di gestione del Corso di 3° livello Ais di Palermo e Castelbuono, manifestatesi nella determinata volontà di violare i regolamenti didattici associativi, eludendo così il necessario passaggio dalla presidenza regionale e quello del consiglio direttivo regionale, mirando a garantirsi una non ammessa autonomia gestionale delle stessa delegazione di Palermo”.
Una decisone alla quale Tamburello risponde: “La mia revoca, è stato un concentrato di falsità ed un chiaro abuso di potere da parte dell’attuale presidente che intendeva pormi ancora una volta in difficoltà davanti a tutta l’associazione”.
Fatto sta che la revoca è stata impugnata dalla delegata palermitana e sospesa da parte del Comitato di garanzia dell’ associazione in attesa di verificare la documentazione depositata per una corretta istruttoria nel merito per prendere una decisione definitiva”.
Un rilancio di accuse avvenuto interamente via posta elettronica con risposte inoltrate a decine di indirizzi di colleghi e sommelier.
Il fatto è che l’Ais siciliana si appresta a rinnovare i vertici con Camillo Privitera e Francesca Tamburello che si trovano in fazioni opposte, dopo una lunga collaborazione che in passato aveva portato il delegato del capoluogo ad occupare anche vicepresidente regionale del Consiglio direttivo.
E che le elezioni siano il motivo non troppo celato dello scontro di questi giorni lo rivelano gli stessi interessati, con Francesca Tamburello che spiega come “l’approssimarsi delle elezioni regionali alla carica di presidente e la contrapposizione con Privitera ha scavato un solco ancora più profondo tra le nostre storie all’interno dell’associazione”. Il presidente ribatte: “Il comportamento lesivo adottato dalla signora Tamburello mira a volere ridurre, in un tentativo disperato, un incolmabile divario con questa presidenza circa le prossime elezioni regionali”.
Marco Volpe