IL CONCORSO
Il 20 maggio l’esito della degustazione nell’ambito della nona edizione della manifestazione nazionale. Ottanta i vini in gara
Attesa per il miglior
Pinot Nero
Nona edizione per il ‘Concorso Nazionale del Pinot Nero d’Italia’. Si attende ancora l’esito della degustazione dei vini in gara, svoltasi il 6 e il 7 aprile a Montagna, in programma il prossimo 20 maggio. Intanto, quest’anno la manifestazione ha coinvolto molti più esperti. Ben 57, rappresentanti di varie categorie professionali che operano nel mondo del vino, dagli enologi ai sommelier, dagli enotecnici alla stampa di settore.
Per la prima volta i giurati sono stati suddivisi in 19 gruppi di tre persone ciascuno, che hanno via via valutato i vini in concorso producendo un unico giudizio per gruppo. “Le importanti innovazioni introdotte nella metodologia di valutazione – spiega Peter Dipoli, vicepresidente del Comitato Organizzatore e noto esperto di vini – mirano ad ottenere giudizi premianti per il miglior Pinot Nero, non per il miglior vino rosso. Si sa, il Pinot Noir è vitigno irrequieto, capriccioso, e queste caratteristiche non mancano di riflettersi nel vino, arduo da capire e interpretare. La nostra sfida è sempre stata quella di riuscire a far emergere le espressioni più pure e genuine di questo vitigno unico, e siamo fiduciosi che la giuria di quest’anno sia all’altezza del compito, grazie a questo sistema che fra l’altro è utilizzato anche in molti concorsi di livello internazionale. Di certo per noi si tratta di un bell’impegno, passare da 19 a 57 giurati richiede uno sforzo notevole, sia economico che organizzativo”.
Ottanta i vini che hanno partecipato al concorso. Vini di aziende provenienti da Valle d’Aosta, Veneto, Umbria, Toscana, Sicilia, Piemonte, Lombardia, Trentino e Alto Adige. Una partecipazione che si incrementa di anno in anno. Tutti questi vini verranno proposti in degustazione il 20 e 21 maggio nel corso delle ‘Giornate altoatesine del pinot nero’, la manifestazione che da dodici anni apre le porte a tutti gli appassionati e amanti del “re dei vini rossi” offrendo una panoramica della migliore produzione italiana e mondiale. Saranno infatti ben venti i Pinot esteri, fra i quali non mancheranno ovviamente i “borgognoni”. Il nome del miglior Pinot Nero d’Italia 2010 verrà svelato giovedì 20 maggio nel corso della cerimonia di premiazione, che si terrà come tradizione a Castel d’Enna.
Sandra Pizzurro