“Marsala simbolo d’Italia”,
appello a Napolitano
Dal capoluogo della provincia più vitata d’Italia è partita ieri verso il Quirinale una lettera rivolta al Presidente della Repubblica per chiedere il riconoscimento ufficiale del vino marsala come “vino simbolo dell’Unità Nazionale” per il 2010/2011. Scritta dal presidente del consiglio provinciale di Trapani, Giuseppe Poma, la richiesta sostiene la proposta precedentemente avanzata a Napolitano da Diego Maggio, a capo dell’associazione Paladini dei vini di Sicilia. Un invito a conferire l’investitura speciale in occasione della visita del Presidente annunciata a Marsala per la celebrazione del 150° anniversario dello sbarco dei mille. Il luogo in cui è nato, l’essere stato il protagonista di uno dei capitoli più fervidi dell’imprenditoria italiana, il nome stesso di una delle varietà di marsala “G. D.” che sta per Garibaldi Dolce, omaggio al generale che apprezzò il vino durante un suo viaggio a Marsala dopo lo sbarco, questi i punti che Poma espone a Napolitano e che decreterebbero il Marsala, più di tanti altri vini italiani, il simbolo dell’unità della nazione. Come definisce e sottolinea nell’appello “un autentico patrimonio della storia patria e dell’intera comunità civile italiana”.
Manuela Laiacona