Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 162 del 22/04/2010

ARTE & VINO Vino e moda per salvare la cultura

22 Aprile 2010
stucchi stucchi

ARTE & VINO

Feudi del Pisciotto contribuisce al restauro di alcuni stucchi del Serpotta all’Oratorio dei Bianchi di Palermo

Vino e moda
per salvare
la cultura

Le grandi firme della moda e i vini siciliani per l’arte. Rosse rose per un elegante Merlot, colori accesi e ritmi etnici per un corposo Cabernet sauvignon, eleganti ricami per un profumato Nero d’Avola, sobrietà per lo Chardonnay. È invece romantico il Moscato e c’è un colorato sole siciliano per il fresco Inzolia.


Un defilé che ha portato in passerella le nuove creazioni di celebri stilisti italiani, ma questa volta ad indossarle non modelle ma bottiglie.
Infatti sono di  Valentino, Ferrè, Versace, Blumarine, Alberta Ferretti, Missoni e Carolina Marengo etichette della “Collezioni Grandi Stilisti” dei vini di Feudi del Pisciotto, realizzate in occasione di un progetto di restauro e recupero di opere siciliane.
Già presentato a Palermo il primo step del programma con una serata esclusiva ed un ricevimento in grande stile, il via per festeggiare l’avvio del recupero di una serie di opere del Serpotta, da tempo conservate all’Oratorio dei Bianchi, nello storico quartiere della Kalsa, dove saranno collocata al termine del loro restauro.
Si tratta del complesso di stucchi dedicato all’Eterno creati dal maestro siciliano del Settecento, un evento che ha voluto mixare l’alta moda, all’arte e al buon vino.
A promuovere l’iniziativa anche l’assessorato regionale dei Beni culturali, la Sovrintendenza per i Beni culturali di Palermo, nell’ambito di un progetto che celebra la nostra isola e il made in Italy ai suoi più alti livelli.
Ma non saranno solo le etichette di stile a sostenere il progetto, infatti, l’azienda vitivinicola guidata da Paolo Panerai, si è impegnata a destinare parte del ricavato ottenuto dalla vendita della Collezione Grandi Stilisti al restauro, in seguito, anche di altre opere d’arte siciliane.
L’azienda,  toscana di nascita e siciliana d’adozione, nasce nelle terre tra Piazza Armerina, Caltagirone e Vittoria.

Aurora Pullara