LA NOVITA’
L’azienda marsalese cambia volto e si trasforma in società agricola spa. Ma non solo: investimenti nelle energie rinnovabili e più spazio alla comunicazione sul web
La primavera
di Rallo
“Cantine Rallo” cambia volto. L’azienda marsalese, i cui natali risalgono al 1860, da Spa si trasforma in società agricola Spa. Ma non è l’unica novità: su tutte le etichette prodotte dal 2010 in poi, infatti, la certificazione di filiera I.S.O 22005 attesterà che il vino Rallo è davvero “prodotto e confezionato all’origine dal viticoltore”.
“Nonostante i 100 ettari di superficie vitata – sottolinea Andrea Vesco, direttore marketing di Cantine Rallo – l’azienda continua a concentrare le sue energie verso la ricerca della perfezione, proprio come agli inizi. Convinti che il meglio si possa ottenere solo con la dedizione assoluta, puntiamo al continuo miglioramento della qualità dei nostri vini, prestando attenzione a tutti gli attori del sistema. Il vino – continua Vesco – è l’espressione più immediata del rapporto dialettico tra natura e cultura. La nostra tensione è rivolta alla ricerca di quel punto di equilibrio, tra tutti i componenti dell’ecosistema viticolo e il lavoro di trasformazione compiuto dall’uomo, che fa il vino”.
E poi c’è la svolta ambientalista. L’azienda, infatti, ha deciso di utilizzare solo fonti energetiche rinnovabili, come il sole, per il proprio approvvigionamento, e a breve si doterà di un impianto fotovoltaico di potenza pari a 380 KWp. Impatto zero, dunque. “È così che Cantine Rallo intende la sostenibilità ambientale – continua Vesco -, in una visione globale e di relazione, dove ognuno, cioè ogni fornitore di beni e servizi, è legato all’altro e insieme all’altro contribuisce al funzionamento del tutto”. La primavera di Rallo ha anche un altro obiettivo: puntare sulla comunicazione telematica. Ed ecco la nascita del blog Cantine Rallo (cantinerallo.wordpress.com), uno spazio di confronto aperto a tutti coloro che apprezzano la Sicilia e i suoi prodotti migliori. Ampio risalto è dato al buon vino e al buon cibo: il blog, infatti, propone una rubrica enogastronomica, un appuntamento settimanale che offre agli internauti la possibilità di “assaggiare” il meglio della tradizione culinaria siciliana. Inoltre, musica, cinema, teatro e folklore sono gli argomenti di discussione quotidiana contenuti nei post.
Gaetano Luca La Mantia