L’AZIENDA Firriato riporta la vite nelle Egadi

L’AZIENDA

La nuova sfida: cinque ettari di vigneto nella Tenuta di Calamoni sull’isola di Favignana. Saranno realizzate produzioni limitate

Firriato riporta
la vite nelle Egadi

La vite di nuovo nelle Egadi per opera di Firriato. Un disegno di moderna enologia, ancora tutto da svelare nei suoi particolari, quello che vede la storica azienda vitivinicola siciliana impegnata in una nuova prova entusiasmante, dalla portata storica: reintrodurre, dopo la scomparsa avvenuta ai primi del novecento, la vitis vinifera nell’arcipelago delle Egadi.

Cinque ettari – sull’isola di Favignana a pochi metri dalla scogliera di Calamoni – vitati ad alberello, in due aree attigue caratterizzate da terreni arenari, con rocce affioranti di tufo e sabbia rossa. Verrà praticata una viticoltura di mare, condotta in un contesto produttivo sorprendente per la natura del suo paesaggio ma difficile e ambiziosa, caratterizzata da condizioni pedoclimatiche particolari ed estreme.

Salvatore e Vinzia Di Gaetano hanno trovato il giusto approdo nell’arcipelago distendendo i vigneti della Tenuta di Calamoni sul versante di centro-sud dell’isola di Favignana, a pochi metri dalla scogliera, e nella parte più stretta della lingua di terra dominata dall’alto promontorio.

La sfida sarà nel comprendere a pieno le peculiarità di questo territorio, scoprirne il valore enologico e produttivo, mantenendo integra la filosofia e lo stile di un marchio che, oggi, ha la forza e la reputazione di rappresentare, nel mondo, la Sicilia del vino di qualità.  A Favignana saranno realizzate produzioni limitate, dove il territorio e la scelta varietale degli impianti riescono ad incarnare appieno il concetto guida di terroir.

Rita Vecchio