di Federico Latteri
Siamo nel cuore del Chianti Classico, tra San Casciano e Mercatale in val di Pesa, in uno dei migliori areali di produzione di questo splendido vino.
Qui sorge Carus Vini Terzona, azienda che possiede 26 ettari di cui 13,5 dedicati alla produzione del vino e 4,5 a quelle dell’olio. Le vigne furono piantate tra il 1978 e il 1995 e sono dedicate per 8,5 ettari al Chianti Classico Docg. La zona è prettamente collinare caratterizzata da terreni moderatamente argillosi e ricchi di scheletro. Le vigne si trovano a un’altezza sul livello del mare di circa 250 – 300 metri. Il clima è continentale con inverni anche rigidi sotto 0° C e temperature estive che possono superare i 40°C, e una temperatura media annuale di 14,5° C. Qui si coltivano Sangiovese, Syrah, Cabernet Sauvignon e Merlot. Il sistema di allevamento è sia a cordone che a Guyot.
(Guido Carissimo)
Oltre al proprietario Guido Carissimo, che segue costantemente le varie fasi di produzione e vinificazione, vi lavora il cantiniere Giovanni Celani, il quale vive direttamente in azienda. Egli coordina i lavori sui campi nelle varie fasi con un gruppo di lavoranti stagionali fidati. Assieme all’enologa Gioia Cresti, Celani segue in continuazione l’evoluzione dei vini per ottimizzarne la qualità nel loro percorso tra tini in acciaio a temperatura controllata e barrique in legno. L’agronomo Fabio Burroni supporta l’azienda in maniera continuativa per le lavorazioni in campagna, che devono essere compiute anche in situazioni climatiche avverse.
La cantina ha una decina di tini in acciaio a temperatura controllata, sia cilindrici che troncoconici, tutti di dimensioni limitate, per ottimizzare i carichi mantenendo separate le varie tipologie di vino, anche in base alla provenienza nell’ambito dell’azienda. In cantina viene vinificata quasi tutta l'uva prodotta in queste vigne, anche se una buona parte del vino viene ceduta ad altri produttori. Il prodotto con la migliore qualità, invece, viene fatto maturare sia nei tini in acciaio sia in barrique di rovere francese da 225 litri.
Degustiamo il Chianti Classico Docg Gran Selezione Gàudio 2013. Un rosso completo e moderno con un deciso carattere toscano. Le uve, Sangiovese per il 90 per cento più un 10 per cento di Cabernet Sauvignon, provengono da una selezione di vigneti situati su terreni ricchi di scheletro a circa 380 metri sul livello del mare tra San Casciano e Mercatale in Val di Pesa, una delle aree di pregio della denominazione. Le rese si aggirano intorno ai 50 quintali per ettaro per il Sangiovese e 45 per il Cabernet Sauvignon. La maturazione viene effettuata in tonneau di rovere francese d'Allier per circa un anno e mezzo. Segue un affinamento in bottiglia di almeno 6 mesi.
Versato nel calice, il Gaudio offre un colore rosso granato di buona intensità. Ha un naso complesso e profondo con profumi di viola mammola, prugna, amarena matura, cuoio, un cenno di spezie dolci e una punta balsamica. Al palato è ampio, strutturato e equilibrato, ma anche fresco e dinamico grazie ad una viva acidità, all'ottima progressione e alla notevole lunghezza. Robusti, molto fitti e vellutati i tannini. E' un vino importante che accompagnerà molto bene i grandi piatti a base di carni rosse, la selvaggina, oppure i formaggi stagionati dal gusto intenso come, ad esempio, il pecorino toscano.
Rubrica a cura di Salvo Giusino
Carus Vini
Via Perseto, 20 – San Casciano Val di Pesa (Fi)
T. 055 8218296
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IL VINO IN PILLOLE