Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 154 del 25/02/2010

L’APPUNTAMENTO Pochi giorni all’alba

25 Febbraio 2010
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L’APPUNTAMENTO

Conto alla rovescia per Sicilia en Primeur 2010 in programma dal 4 al 7 marzo a Sciacca. Cento i giornalisti per le degustazioni alla cieca. Trentasette le aziende siciliane partecipanti

Pochi giorni
all’alba

Sicilia en Primeur 2010 punta i riflettori sul territorio. Protagonisti della settima edizione, che si terrà dal 4 al 7 marzo a Sciacca, al Rocco Forte Verdura Golf & Spa Resort, saranno i terroir dell’Isola. Tante anche le novità che Assovini Sicilia, l’ente organizzatore, ha introdotto. A partire dalle degustazioni.


Cento giornalisti provenienti da 25 paesi di tutto il mondo potranno assaggiare alla cieca, quest’anno, molti più vini in anteprima della vendemmia del 2009 nonché le etichette in uscita sul mercato. Le aziende siciliane partecipanti, emblema della viticoltura nazionale e internazionale, sono 37. Presenza numerosa che rappresenta un piccolo traguardo per la manifestazione. La degustazione a differenza degli altri anni non sarà guidata e ad identificare i vini saranno le zone di produzione. Inoltre il rating finale previsto a chiusura della manifestazione sarà dato proprio dai giornalisti che incontreranno i produttori e si confronteranno con essi durante la conferenza conclusiva prevista nell’ex convento di San Francesco di Sciacca. Durante l’incontro prevista anche la partecipazione di Attilio Scienza che interverrà su “La vendemmia 2009 e la viticoltura siciliana degli anni Duemila”. Le degustazioni non saranno però le uniche tappe dell’appuntamento internazionale. Sono previsti infatti dei tour che porteranno i giornalisti a conoscere le aree vitivinicole che compongono la Sicilia. Sono otto le zone che saranno visitate: la provincia di Trapani, di Palermo, di Siracusa, di Caltanissetta, di Agrigento, le terre sicane e l’Etna. Per consentire alla stampa ospitata di potere apprezzare meglio il livello qualitativo dei vini e di comprendere come si evolvono nei diversi terroir.

Manuela Laiacona