Ecco l'elenco dei prodotti ritirati dal mercato
La curcuma è una spezie molto di moda. Un potente antiossidante che ormai è sempre più pesante nella nostra alimentazione.
Per zuppe ed altri piatti liquidi è un ottimo esaltatore. Ma in questi giorni è finita nell’occhio del ciclone. Alcuni integratori alimentari in vendita a base curcuma hanno creato casi di epatite A. È vero? E la curcuma cosa c’entra? Possiamo continuare a consumarla. E in che modo? Ne abbiamo parlato con Giorgio Calabrese, grande esperto di nutrizione, docente di alimentazione e nutrizione umana preo l'università del Piemonte orientale di Alesandria, presso l'università di Torino e di Messina. “Innanzitutto – dice il professore – la curcuma è un prodotto che arriva principlamente della Indie e quindi non abbiamo una sicurezza alimentare al cento per cento”.
(Giorgio Calabrese)
Ma i curcuminoidi o le curcumine, i composti chimici componenti il pigmento estratto dalla curcuma, sono delle sostanze che danno affaticamento metabolico delle transaminasi e molto spesso sovraccarico a livello biliare, “una situazione molto simile all'epatite – spiega il professore – che però deve avere un virus. Quindi si tratta di una situazione diversa”. Che fare, allora? “Intanto – dice il professore – sospendere immediatamente l'utilizzo di questi integratori se appartengono all'elenco di quelli segnalati e ritirati. Poi affidarsi sempre alle farmacie o ai negozi specializzati per acquistare gli integratori e non comprarli dove capita su internet”. Ma la curcuma fa bene? “Sono stati bravi i produttori a fare marketing – dice il professore – Qualcuno, insieme allo zenzero o al peperoncino, ha divinizzato questi prodotti, facendoli credere miracolosi. Tutto questo, unito alla credulità del produttore, ha fatto lievitare i consumi di questi prodotti, penso alla curcuma, allo zenzero, all'aglio o al peperoncino. Non esiste un prodotto naturale che faccia miracoli. Allora vanno bene zenzero e curcuma come prodotti da consumare per la loro quantità di antiossidanti, ma non crediamo che possano risolvere problemi o fare miracoli”.
Intanto il Ministero della Salute ha reso noti i prodotti ritirati. L'avvertimento è quello di non consumarli in nessun caso.
- Piperina e curcuma più 95 – lotto 9023 scadenza febbraio 2022- Bodyline, prodotto da Phytoprime;
- CRCMN-P – HB (Health & Beauty);
- Piperina e Curcuma plus HTF Group San Marino – lotto 2379 – prodotto da ALSA LAB;
- Rubigen curcuma e piperina – lotto 210219 scadenza febbraio 2022 – Naturfarma;
- Movart – lotto M80315 – Scharper S.p.A., Farmaceutici Procemsa spa Nichelino;
- Curcuma Piperina Abbè Roland prodotto da Studio 3 Farma s.r.l.;
- Versalis – lotto I 0187 scadenza 01/2022 – Geofarma s.r.l. – prodotto da Labomar s.r.l.;
- Rubigen curcuma e piperina – lotto 250119 – Naturfarma;
- Curcumin+piperin – Vegavero – prodotto da Vanatari International GMBH, Berlino;
- Tendisulfur Forte bustine – Laborest Italia s.r.l. prodotto da Nutrilinea s.r.l.;
- Cartijoint Forte – lotto 24/18 – Fidia Farmaceutici s.p.a. prodotto da Sigmar Italia s.p.a.;
- Curcuma liposomiale più pepe nero – lotto 1810224, scadenza 10/21, prodotto da Laboratories Nutrimea con sede e stabilimento di produzione rue des Petits Champs 20, FR 75002, Parigi;
- Curcuma 95% Maximum – lotto 18L264, scadenza 10/2021, prodotto da Ekappa Laboratori s.r.l. per conto di Naturando s.r.l.;
- Curcuma complex – B.A.I. aromatici per conto di Vitamin shop;
- Tumercur – Sanandrea;
- Movart – lotto M70349 scadenza 08/2019 – Scharper S.p.A., Farmaceutici Procemsa spa Nichelino;
- Curcuma Meriva 95% 520mg Piperina 5 mg – Farmacia dr. Ragazzi, Malcontenta;
- Curcuma “Buoni di natura” – Terra e Sole;
- Curcumina Plus 95% – lotto 18L823 – NI.VA prodotto da Frama;
- Curcumina 95% Kline – lotto 18M861 – NI.VA prodotto da Frama;
- Curcumina Plus 95% piperina linea@ – lotto 2077-LOT 19B914 – NI.VA prodotto da Frama;
- Curcumina Plus 95% piperina linea@ – 18c590 – NI.VA prodotto da Frama.
C.d.G.