Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 153 del 18/02/2010

LA MANIFESTAZIONE La cucina si fa arte

18 Febbraio 2010
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LA MANIFESTAZIONE

A Palermo un assaggio degli Internazionali d’Italia. L’evento, giunto alla terza edizione, è organizzato dall’Hotel Baglio Conca D’Oro di Palermo. Ospite d’onore il Culinary Team

La cucina
si fa arte

Quando la cucina si trasforma in arte. Un’esperienza aperta a tutti domenica 28 febbraio all’Hotel Baglio Conca D’Oro di Palermo, che ha organizzato con il “Culinary Team Palermo” dell’Associazione provinciale cuochi e pasticceri Palermo la terza edizione dell’evento “La cucina a concorso… verso gli Internazionali d’Italia”.


La squadra di cuochi palermitani presenterà il tavolo freddo ed il menù caldo con cui concorrerà alla decima edizione di “Internazionali d’Italia – Esposizione culinaria”, la manifestazione aperta a cuochi professionisti operanti in territorio nazionale o all’estero, che si svolgerà dal 7 all’11 marzo a Marina di Carrara (Ms). L’esposizione dei piatti sarà aperta al pubblico dalle 16.30 alle 19.30. “Il messaggio che vogliamo trasmettere con questa nuova esposizione – dice il presidente dell’associazione, Giuseppe Giuliano – è quello di valorizzare i prodotti del territorio e dare risalto ad alcune preparazioni della cucina classica siciliana con opportune rivisitazioni, oppure proporre nuove preparazioni miscelando prodotti del territorio con quelli provenienti da altri paesi. Vogliamo presentare una nostra cucina, frutto di studio e continue prove, in cui la semplicità degli ingredienti si coniuga con una manipolazione un po’ più elaborata attraverso l’uso di nuove tecniche di cottura ”. “È un onore continuare il percorso di collaborazione con l’associazione Provinciale Cuochi e Pasticceri Palermo – ha fatto sapere Marco Di Benedetto, titolare dell’Hotel Baglio Conca D’Oro -. Ospitare un evento come ‘La cucina a concorso… verso gli Internazionali d’Italia” è per noi un’ottima occasione per valorizzare l’alta cucina, bella da vedere oltre che sublime da gustare. Per la preparazione, infatti, gli chef utilizzeranno solo materie prime di altissima qualità, un obbligo quando si parla di cucina artistica”.

Agata Polizzi