DOVE MANGIO
Una storica osteria a Pistoia
Pistoia è una piccola città, molto raccolta e con i segni del tempo ben impressi nella architettura dei suoi palazzi. Antichissima come origine trova il suo momento di gloria nella lotta contro lo strapotere fiorentino. Alla fine sarà la città del giglio a prevalere e a lasciare quell’impronta Medicea inequivocabile. Il cuore della vita pistoiese è chiaramente piazza Duomo con il suo Campanle, ed il Battistero di San Giovanni in Corte (o Ritondo di Pistoia) di fine fattura del XIV secolo. All’ombra di questo monumento, con la bella stagione, si può godere del fresco che si incanala per i vicoli del centro, assaporando i piatti proposti da una storica “Osteria”: La Bottegaia. Carlo e Alessandro, amici da sempre hanno creato questo locale così come lo volevano loro, semplice e raffinato allo stesso tempo, ma soprattutto dove la concretezza della cucina non abbandona mai la primordialità dei gusti locali. Proprio la rivisitazione di questi piatti della tradizione hanno fatto di questo ristorante un punto di riferimento per quanti amano gli antichi sapori. Se però d’estate si gode del fresco venticello serale, d’inverno, nelle curate sale interne si possono assaporare meglio questi piatti dalla ricetta ricca e saporita. Tutto senza forzature e adeguato a stili di vita dell’evo moderno. Un piatto tra i tanti che si deve assaggiare è ” Il dolce inverno a Momigno”. In pratica si tratta di una variazione sul tema della farina di castagne. Momigno infatti è un piccolo borgo della montagna pistoiese, a 700 mslm, dove si raccolgono delle castagne buonissime. In un piatto rettangolare vengono presentate in ordine di delicatezza: una crepe di castagne con ricotta e miele (a Pistoia si chiamano Necci), accanto un biscotto colato con sopra una mousse di castagne e marmellata di mirtillo ed infine tre pezzetti di castagnaccio con pinoli e scorze d’arancio candito tagliate sottilissime. E’ impossibile descrivere la delicatezza e l’equilibrio di queste tre prelibatezze, per cui lascio ad ognuno la fantasia per idealizzare l’assaggio o ancora meglio andare di persona a “provare con bocca”. Il resto del menu elenca cinghiale, fegatelli, varie minestre povere e insalate ricche e gustose. Si mangia con 25 euro e per il vino ci si può divertire a scegliere tra le tante etichette italiane ed estere in carta, anche offerte a bicchiere.
Alessandro Alì
Osteria La Bottegaia
Via del Lastrone 17 Pistoia
tel 0573 365602
chiuso lunedì e domenica a pranzo
www.labottegaia.it