(Pierluigi Gallo)
di Marco Sciarrini, Roma
Serata Gourmet presso il Giulia Restaurant di Roma, sotto la guida in Cucina dello Chef Pierluigi Gallo, in cui il caviale Imperial Osetra Koroleva è stato protagonista.
Quattro enormi vetrate affacciate su via Giulia e un ingresso riservato da Lungotevere dei Tebaldi. Un luogo che ti fa assaporare un pezzo di Roma pulsante con un pizzico di romanticismo, grazie alla terrazza che si affaccia sul Tevere e su Ponte Sisto. Giulia Restaurant nasce dalla passione e dall'esperienza dell'imprenditore Carlo Maddalena, da sempre attivo e presente nella scena della Capitale, tramite la gestione di locali attenti alla mixology e al comparto eno-gastronomico di qualità. Lo spazio del ristorante, all'interno di una palazzina curata dall'architetto Marcello Piacentini, è ricavato dall'ex laboratorio di Cesare Frugoni, poi tramutato in atelier e magazzino artistico.
(Gli interni del ristorante)
Attualmente si presenta con richiami vintage ad un'architettura industriale, spezzata da mobili in legno ed eleganti elementi di design, a ritrarre un luogo cangiante, capace di ospitare i clienti in diverse fasi e momenti della giornata. Le ampie vetriate che accolgono l'atmosfera del centro di Roma, immergono il locale in una dimensione fuori dal tempo, segnata dal fascino della storica via Giulia. Il locale si sviluppa su più livelli intimamente distanziati, lungo la sala che pone lo sguardo alla centralissima via Giulia segnata dagli inconfondibili sanpietrini. Uno scenografico bancone in legno attraversa l'ala principale fino alle cucine. L'offerta ristorativa è affidata all'esperte mani del giovane e talentuoso chef Pierluigi Gallo: cuoco di origini abruzzesi e campane, adottato da anni da Roma, che vanta un curriculum di tutto rispetto con un vissuto alla corte del Tre Stelle Michelin Reale di Niko Romito a Castel di Sangro. La cucina del ristorante Giulia è fedele in ogni fascia oraria all'identità di Gallo, attenta a sapori veri, riconoscibili e mediterranei, connessi al suo bagaglio classico, ma rilanciati con l'ausilio intelligente ed equilibrato di tecniche moderne. In sala, l'esperienza di Antonello Manias, maître e sommelier, con una formazione di spessore.
(Antipasto – Giulia Restaurant)
La serata ha visto servire per entrée un trittico a base di Caviale Imperial Osetra Koroleva: panino al vapore, mousse di yogurt e Caviale, spugna di prezzemolo, crema di mozzarella di bufala e Caviale, uovo di quaglia bio e Caviale;
(Plin – Giulia Restaurant)
Per primo, i plin ripieni di burrata e alici del cantabrico, brodo di olive verdi e lumachine di mare; il secondo è stato un baccalà, spuma di ventricina, bufala e lattuga;per dessert, un sorbetto al passion fruit e meringa.
Giulia restaurant
Lungotevere dei Tebaldi, 4 – Roma
T. 06 9489 2076
Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 2
Ferie: variabili in inverno
Carte di credito: tutte
Parcheggio: no