LA MANIFESTAZIONE/2
Torna l’8 marzo Contrade dell’Etna a Passopisciaro. Il protagonista sarà il Nerello mascalese. In programma anche degustazioni di prodotti tipici
Sapori e odori
del vulcano
Sapori ed odori del vulcano più alto d’Europa. Per scoprirli, ma soprattutto gustarli non si potrà mancare alla terza edizione de “Le Contrade dell’Etna”, il prossimo 8 marzo alla Cantina di Passopisciaro a mille metri d’altitudine in provincia di Catania.
La manifestazione è nata con l’idea di riunire i produttori del vulcano per presentare in anteprima i vini delle singole Contrade che fanno parte dei tre comuni dell’Etna: Linguaglossa, Castiglione di Sicilia e Randazzo. I produttori faranno degustare il vino dei campioni di botte 2009 per esaltare le qualità e le peculiarità di ogni singola contrada. Vero protagonista dell’edizione 2010 sarà il Nerello. L’uva a pochi metri di distanza sui pregiati quanto famosi cru cambia di contrada in contrada a causa delle colate laviche di epoche diverse che hanno dato vita a terreni dalle caratteristiche uniche. La giornata inizierà in mattinata dalle 10 in poi, con l’esposizione e la degustazione dei vini dell’annata 2009 e dei prodotti tipici: fra questi un suino Nero dei Nebrodi intero e viscerato, verrà lavorato all’istante da un sapiente macellaio. I produttori spiegheranno le caratteristiche organolettiche dei loro campioni di botte, con degustazioni guidate nella bellissima sala interna della Cantina di Passopisciaro. Seguirà una grande grigliata all’aperto, con carne, formaggi e dolci tipici. Saranno presenti Corrado Assenza, celebre pasticcere di Caffè Sicilia a Noto, che inventerà alcune ricette per l’occasione, lo chef Giuseppe Costa (Il Bavaglino di Terrasini) che preparerà alcuni piatti a base di suino nero dei Nebrodi, prodotto identitario siciliano da abbinare al Nerello Mascalese, ed infine Sergio Grasso, famoso antropologo alimentare e volto storico televisivo spiegherà alle telecamere il valore dei prodotti identitari siciliani.
Piera Zagone