di Andrea Camaschella
Rimini, anno domini MMXIX (2019, ndr), a fine giornata, passando tra gli stand per guadagnare l’uscita dalla Fiera dove sta andando in scena Beer Attraction, ecco che incrocio Federico Casari al suo stand, quello di Croce di Malto.
Il birrificio di “casa”, che si trova a dieci minuti più o meno da dove abito. Quindi ce l’ho sottocchio, li vedo e li sento spesso, so sempre cosa succede. Beh, pare proprio di no, visto che mi trovo con un bicchiere in mano e dentro una birra nuova nuova. Come dire… meglio tardi che mai scopro dunque una novità davvero interessante. Nel bicchiere, lo scoprirò tra un sorso e l’altro, mi trovo la PiQuad, una Quadrupel, da ben 10,2% di alcol, dal colore bruno con riflessi ambrati e rubino, una schiuma fine e compatta di colore beige. I profumi sono ricchi, caldi e invitanti, con sentori di frutta secca, nocciole e noci ma anche uva passa e prugna, e ancora biscotto, pane tostato e una lieve spaziatura.
In bocca il corpo è pieno e raccoglie molto bene la dolcezza del malto, che ricorda un miele di castagna e un lieve amaro tostato. L’alcol è appena percepibile e la sensazione di calore arriva tardi, molto tardi: suadente e appagante è anche piuttosto pericolosa da bere e lascia in bocca gentili sentori di cacao e biscotti tostati. Dolce sì, ma per nulla stucchevole. Perfetta per accompagnare una torta Sacher o altri dolci al cioccolato, ma anche piatti salati con cioccolato (spezzatino di cinghiale con cacao), queste sono le prime cose che mi sono venute in mente mentre me la sorseggiavo, ma anche formaggi erborinati e/o stagionati e selvaggina possono abbinarsi alla perfezione con la PiQuad.
Grande prova di Alessio Selvaggio, il mastro birraio di Croce di Malto, sul territorio belga, quello che più ama e che lo ha fatto conoscere in Italia, prima, e nel resto del mondo poi. In questo caso è arrivato ai massimi canoni degli stili del Belgio: le Quadrupel sono le birre più alcoliche, per cui vanno famosi alcuni birrifici Trappisti (Westvleteren e Rochefort in primis). Ovviamente Alessio, pur avvicinandosi con grande rispetto alla tradizione, ci masso del suo, facendo del PiQuad una birra unica e davvero interessante. Ecco ora spero di riuscire ad averne qualche bottiglia del secondo lotto, disponibile a giorni, visto che il primo è stato “polverizzato” ed era disponibile solo in fusto, quindi non ha nemmeno partecipato al concorso Birra dell’Anno (riservato alle bottiglie). Peccato, perché se fosse andata a medaglia Croce di Malto avrebbe potuto essere il Birrificio dell’Anno e scrivere altre pagine gloriose del duo Federico e Alessio.
Rubrica a cura di Andrea Camaschella e Mauro Ricci
Croce di Malto
Corso Roma, 51/A – Trecate (No)
T. 0321 1856101
www.crocedimalto.it