L’EVENTO/2
Lezioni di assaggio gratuite alla manifestazione Rosati e Spumanti di Sicilia che si svolgerà a Palermo il 16 e 17 dicembre. Giardina: “Coi nostri corsi promuoviamo la cultura del vino”
Degustando
si impara
Conto alla rovescia per la manifestazione “Rosati e Spumanti di Sicilia” organizzata dall’Onav, l’Organizzazione nazionale assaggiatori di vino. Seconda edizione della manifestazione che si svolge ogni due anni e che quest’anno mira a coinvolgere soprattutto i giovani e le donne.
I giovani per guidarli ad un consumo conscio e moderato del vino. Le donne per premiare chi in questo settore svolge un ruolo importante. Per questo scopo, oltre a convegni e dibattiti, la manifestazione includerà lezioni e degustazioni gratuite mirate anche alla promozione ed alla conoscenza del nostro territorio. Si comincia il 16 dicembre con lezioni e degustazioni gratuite. “Un’ opportunità per venire a contatto con il mondo del vino guidati da esperti del settore”, spiega Giovanni Giardina, vicepresidente nazionale dell’Onav. Alle 19,30, infatti, presso il Jolly Hotel, luogo della due giorni, si terrà “Rosati e spumanti agli antipodi”. Un confronto tra nord e sud, un viaggio nel gusto. A fare da cicerone Giovanni Giardina assieme a Walter Wedder della cantina sociale Trento doc. A seguire l’”Abc dell’assaggio“, novità di questa edizione, “ovvero – spiega Giardina – la degustazione di prodotti tipici locali accostati a vini rosati e spumanti ovviamente. Un modo per far conoscere ed apprezzare le realtà enogastronomiche siciliane ai numerosi partecipanti alla manifestazione”.
Ma saranno allestiti anche degli stand espositivi con i vini partecipanti ed i prodotti agro-alimentari siciliani. A tutto questo si aggiungono convegni, dibattiti, un banco d’assaggio regionale che premierà tre vini della categoria nonché la consegna del Premio Onav donna rosè Sicilia 2009. Ad abbellire la scenografia le opere d’arte “Gli smalti di Sicilia in vetro” dell’associazione culturale Kore.
Intanto Giovanni Giardina, riconfermato vicepresidente nazionale dell’Onav, fa il sunto di quanto sinora raggiunto e parla dei nuovi obiettivi. “Di certo – esordisce – la nostra presenza ha fatto si che la qualità della produzione vitivinicola siciliana si sia innalzata. Il nostro è stato quindi un ruolo di pungolo. Ben novecento le persone che si sono diplomate ai nostri corsi e che sono diventati punto di riferimento nel settore. L’obiettivo per i prossimi quattro anni – conclude - è seguire questa scia arrivando sempre più in alto. La promozione del vino di qualità e la diffusione della cultura del vino sono in testa alle nostre aspirazioni“.
Sandra Pizzurro