IL PROGETTO
Iniziativa del Comitato Territoriale UniCredit Sicilia per favorire l’export dei prodotti tipici: 87 imprese hanno incontrato a Palermo 19 buyer polacchi
Sicilia-Polonia
solo andata
Filo diretto Sicilia Polonia per vini e prodotti gastronomici siciliani. Grazie al progetto “A way to Sicily”, promosso dal Comitato Territoriale UniCredit Sicilia, in collaborazione con Banco di Sicilia, UniCredit Corporate Banking e Bank Pekao, nato per incentivare il processo di internazionalizzazione delle imprese siciliane.
In due giorni, a Palermo, si sono tenuti 420 incontri one to one, fra 19 buyer polacchi e 87 imprese siciliane (37 agroalimentari, 32 ortofrutticole e 22 vitivinicole) eccellenze del territorio raggruppate per l’occasione sotto il comune contrassegno di garanzia di qualità del made in Sicily. Oltre il 90% dei partecipanti ha manifestato l’interesse a proseguire le trattative avviate. E dai tavoli della due giorni a Villa Igiea sono nati già accordi tra produttori e importatori. È il caso dell’Azienda Tarucco Vini di Sicilia, il cui titolare, Stefano Geraci, ha spiegato: “Questa iniziativa vale più di qualsiasi altra fiera del vino, dove se non sei un grande nome sei uno fra tanti. Ho partecipato a 7 incontri più 3 fuori programma, su richiesta diretta di altrettanti buyer, che hanno potuto assaggiare il mio vino in esposizione. Ho concluso degli affari, già la prossima settimana sigleremo due contratti e il mio vino raggiungerà la terra polacca e verrà distribuito in ristoranti ed enoteche di livello e nei wine point dei centri commerciali di Varsavia”.
Non solo nomi emergenti, ma anche la storica industria dolciaria Condorelli. “Da subito avrò ospite un grande importatore polacco al nostro stabilimento di Belpasso, interessato ad approfondire la conoscenza della nostra realtà imprenditoriale”, ha dichiarato Salvatore Nicoloso, responsabile commerciale dell’azienda catanese. “Ho partecipato a 9 incontri. Tutti i miei interlocutori hanno manifestato grande interesse per un prodotto che non è ancora presente sul mercato polacco”.
Fra i buyer polacchi, interessati ad instaurare e rafforzare i rapporti con i produttori siciliani, Magdalena Wojdała: “La Consorfrut Polska è un’azienda che importa da tutto il mondo frutta e verdura fresca. Fatturiamo 40 milioni di euro l’anno. Il 32% dei prodotti che importiamo viene dall’Italia, ma la quota di mercato siciliano non raggiunge l’1%. Grazie a questa iniziativa contiamo di aumentare significativamente la presenza sui nostri mercati delle eccellenze di questo territorio”. “Sono venuto in Sicilia per importare Nero d’Avola, Grillo e Shiraz, tutti vini conosciuti ed apprezzati nel mio paese – Janusz Antoni Kazberuk proprietario di KASOL –. Prima della fine dell’anno grazie agli incontri siglerò i primi contratti mentre entro Pasqua avvieremo la collaborazione con un’azienda siciliana che produrrà per noi pomodori secchi, carciofi ed altri prodotti made in Sicilia”.
Antonella Giovinco