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La degustazione

Natale Giunta-Accursio Craparo, accoppiata vincente: una cena tra i sentieri del gusto

06 Novembre 2018
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(Natale Giunta e Accursio Craparo)

di Federica Genovese, Taormina (Me)

Può la cucina essere luogo di unione per due personalità così diverse? 

Natale Giunta è un mattatore, estroso ed esuberante, e la sua dinamicità si traduce in ricette dai sapori decisi. Altro è Accursio Craparo, che ha conquistato la sua stella Michelin in una silenziosa tendenza alla perfezione, dove la malinconia è resa gioia in un boccone che ha il retrogusto di Sicilia. Sì, è stato possibile, ed ha avuto luogo nel ristorante Zefiro dell’hotel Nh Collection di Taormina, che da quest’anno è diretto egregiamente da Andrea Luca. L’estro creativo dello chef palermitano Giunta e l’arte culinaria di Craparo, hanno dato offerto un'esperienza culinaria di altissimo livello, dove le peculiarità di entrambi si sono alternate tra portate in perfetta simbiosi di gusto. L’abbinamento con le etichette della Cantina Russo, Mont pit de Blancs, Rampante Etna Bianco e Rampante Etna Rosato, ha sublimato il tripudio di colori, sapori e profumi.

Sorprendente sin da subito, ed indicativo per il prosieguo, il mix delicato ed equilibrato di un arancino di biete selvatiche e mozzarella di bufala, uno dei due stuzzichini con cui Accursio ha dato il suo benvenuto.

Più spinto nella sapidità, ma pur sempre con il garbo dello chef, il cannoncino croccante con prosciutto, provoletta e pomodoro.

Fa dunque il suo ingresso il padrone di casa, Natale Giunta con un piatto-tela dai colori dinamici. Oltre la bellezza, il tonno in salsa tonnata, con bottarga di tonno e sfere d’olio è perfetto nel dosaggio dei sapori ed impeccabile nella cottura.

Ed ancora Accursio, col suo “pane e cipolla”, commovente interpretazione di un cibo povero, che si arricchisce con sfumature d’autore di contrasti agrodolci. Cipolla in agrodolce con scaglie di pane alle spezie e formaggio fiore Sicano.

Il primo piatto è davvero una “Spremuta di Sicilia”, la dolcezza che caratterizzava il piatto precedente, è adesso quella vaga dell’arancia candita, ma smorzata dai molti ingredienti salati. Linguine di grano duro con acciuga, cipollotto, peperoncino, arancia candita, bottarga di tonno e finocchietto selvatico.

Osa Natale Giunta, con la triglia in crosta di grissini su tartare di melanzane, provola delle Madonie e acqua di pomodoro. Ed il successo è definitivo.

Sembra un uovo, ed in parte lo è, nel guscio che cela un biancomangiare di latte e ricotta con frutta e mandorla. E’ “l’uovo alla coque” con cui ci congeda Accursio Craparo, ancora in maniera composta e raffinata. Presentato tra l'altro in un cooking show a Taormina Gourmet

Tocca al colorato e misterioso “Viaggio in Oriente” del padrone di casa concludere la cena a quattro mani. Natale Giunta, portandoci dalla Sicilia verso est, presenta un connubio di spezie e odori orientali, un percorso fra l’India ed il Giappone; Vortice al the matcha con ganache al cioccolato bianco aromatizzata alla cannella, anice stellato, arancia e bacche di goji.

Visto l’esito, attendiamo la prossima data in cui i due Chef potranno deliziarci e stupirci ancora.