LA NOVITÀ
L’azienda siciliana dà vita ad una società con la Baravalle del Piemonte e la Castelfeder del Trentino per esportare i vini italiani nel paese asiatico
Pellegrino
in Vietnam
I vini “Pellegrino” in Vietnam. Una scelta mirata, dato che da qualche tempo oramai il paese asiatico si è affezionato al vino italiano. “Il nostro obiettivo – spiega Massimo Bellina, direttore export dell´azienda siciliana – è proprio quello di togliere il dominio del mercato del vino alla Francia”.
E per farlo l´azienda “Pellegrino” ha dato vita ad una società della quale fanno parte un´azienda del Piemonte, la “Baravalle”, ed una del Trentino, la “Castelfeder”.
“Stiamo investendo in Vietnam – spiega Bellina – perché si tratta di un mercato in crescita dove vi è una classe media molto vasta e soprattutto il settanta per cento dei giovani al di sotto dei trent´anni”.
I vini “Pellegrino” dal primo gennaio potranno essere così gustati in una catena di ristoranti vietnamiti. Gli stessi nei quali “già da un anno è partita la promozione”. Aspettative concrete sono quelle a cui l´azienda “Pellegrino” mira: “Ben consapevoli che non potranno essere raggiunte nel breve termine, ma noi sappiamo aspettare forti di una prima e simile esperienza che ora va a
gonfie vele”.
Bellina si riferisce all´esportazione dei vini “Pellegrino” negli Stati Uniti. “Qui abbiamo iniziato due anni fa e, malgrado la crisi economica, abbiamo ottenuto grandi risultati”. Del resto “sono ben trentotto i Paesi con i quali l´azienda siciliana ha stretto rapporti di mercato, ci sembrava
importante per accrescere il nostro fatturato inserire dunque anche il Vietnam”, aggiunge Bellina. Sembra dunque che l´export, in questo particolare periodo, costituisca un´importante fonte di guadagno per il mondo del vino. “Il successo – conclude Bellina – è sapere dare al consumatore estero quei sapori che lui ricerca. Il vino che noi esportiamo è un vino da tavola morbido ed
estremamente fruttato”.
Sandra Pizzurro