LA MOSTRA
Da Sambuca a Menfi, da Vittoria a Noto fino alle pendici dell’Etna in compagnia delle immagini di Shobba e della cantina Planeta
Sicilia,
viaggio di… vino
Usare un’immagine per raccontare una vita. Scattare una foto per descrivere un territorio che in ogni sua piega custodisce l’esperienza e la tradizione enologica di una delle più prestigiose famiglie siciliane, che con la sua cantina e i suoi vigneti ha dato e continua a dare un sapore a questa terra di Sicilia: la famiglia dei Planeta.
Così è nato “Viaggio in Sicilia”, una mostra con le foto di Shobha che, prima ancora di essere un’esposizione di immagini, è un excursus attraverso le cinque cantine e i 390 ettari di vigna di proprietà di Alessio, Francesca e Santi Planeta.
Da Sambuca a Menfi, da Vittoria a Noto fino alle pendici dell’Etna, in ogni paesaggio, in ogni scorcio di terra e di sabbia ci sono ruderi, sentieri, rovine. C’è il cielo e ci sono le nuvole, ma non mancano i giochi di luci e ombre dove una mano e un grappolo d’uva simboleggiano l’incontro tra l’uomo e il mosto.
Un “Viaggio in Sicilia”, dunque, per esaltare la terra a tre punte e per raccontare una tradizione enologica che si tramanda fedelmente di generazione in generazione, rispettando il fondamento primo che è anche il segno distintivo di famiglia: l’originalità e la qualità del prodotto.
I Planeta vantano, così, vini coltivati esclusivamente nei loro territori di d’elezione – Nero d’Avola e Moscato a Noto, Frappato a Vittoria, Grecanico a Sambuca e Menfi, Carricante sull’Etna – ma anche il confronto con i grandi classici dell’enologia internazionale, come Chardonnay, Syrah, Merlot e Cabernet. Senza dimenticare la sperimentazione che nelle loro cantine ha preso la forma del primo Fiano siciliano.
La mostra fotografica, che raccoglie oltre 100 immagini e che è stata inaugurata lo scorso 12 ottobre, rimarrà aperta al pubblico fino al prossimo 8 novembre ed è ospitata nei locali dell’Orto Botanico di via Lincoln, a Palermo.
Luigi Ansaloni