di Federico Latteri
Coppola 1971 è una giovane cantina di Partitico in provincia di Palermo che nasce da un progetto particolare: esprimere le tipicità della Sicilia attraverso una linea di spumanti ottenuti da vitigni autoctoni.
Probabilmente si tratta dell’unica azienda dell’Isola che produce esclusivamente bollicine. L’idea è quella di proporre prodotti nuovi, giovani e di tendenza che però conservino l’anima della propria regione. I proprietari, i cugini Ilenia e Francesco Coppola, rappresentano la terza generazione di una famiglia che è nel mondo del vino da oltre 45 anni.
Nei vigneti, coltivati secondo i principi dell’agricoltura biologica, si trovano diverse varietà autoctone. E’ presente la certificazione BioAgricert. Vengono fatte circa 50 mila bottiglie l’anno. La gamma di etichette è composta da varie referenze che permettono di scegliere il vino giusto in base ai diversi gusti e agli abbinamenti.
(Ilenia e Francesco Coppola)
Si inizia con un bianco frizzante per poi passare agli spumanti: i monovarietali da Catarratto, Inzolia, Grecanico, Grillo e Nero d’Avola, il Brut Rosè da Nerello Mascalese, il ’71, ottenuto da una selezione di uve Grillo con metodo Charmat lungo e infine il Tre Punto Zero, un extra dry da uve Moscato. Abbiamo apprezzato molto lo Spumante Brut Nerello Mascalese Rosè.
(Francesco Coppola)
Il processo produttivo prevede sia la criomacerazione che la vinificazione in riduzione, tecniche che permettono di estrarre al meglio e preservare gli aromi varietali, dando vini dai profumi intensi e definiti. Viene affinato sui lieviti per 30 giorni. Il residuo zuccherino è di 3 grammi per litro. Nel calice si presenta di colore rosato cerasuolo un po’scarico con un perlage abbastanza fine e persistente. Ha un naso delicato con profumi di amarena, fragoline e un tenue cenno di spezie dolci.
Al palato mostra discreta freschezza, equilibrio e buona consistenza di frutto. Le bollicine, ben presenti, ma mai eccessive, contribuiscono ad aumentarne la piacevolezza e la versatilità a tavola. E’ uno spumante da bere in tantissime occasioni che permette anche accostamenti particolari in virtù della sua componente aromatica fruttata. Può essere abbinato a varie tipologie di antipasti, a primi piatti non troppo elaborati, a carni bianche e a carni rosse dal gusto non intenso. Da provare con una tartare di manzo oppure con una caprese di bufala. Molto buono il rapporto qualità-prezzo.
Rubrica a cura di Salvo Giusino
Coppola 1971
Viale L. Calandrino, 2 – Partinico (Pa)
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info@coppola1971.com
www.coppola1971.com
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