IL PRODOTTO
Una produzione di ottima qualità, ma quest’anno il ritardo della maturazione ha inciso sui prezzi
Melone di Pachino,
tempi duri
Settembre: mese di bilanci anche per il melone di Pachino Igp, che così come tutta la produzione di frutta estiva ha risentito delle particolari condizioni climatiche della stagione 2008/2009 e del generale calo dei consumi.
A tracciarne un primo resoconto è Sebastiano Barone, presidente dell’Atptp, l’Associazione per la tutela dei prodotti tipici di Pachino nata nel 1997 per tutelare e promuovere le eccellenze agroalimentari dell’area.
“Quest’anno – spiega – il melone di Pachino Igp ha visto una produzione di ottima qualità, ma la stagione commerciale è stata resa difficoltosa dal ritardo della maturazione dei frutti, che ci ha costretto a concentrare la commercializzazione tra la metà di maggio e la metà di giugno. La disponibilità sul mercato del melone di Pachino Igp si è ridotta quindi questa estate dai tradizionali 90 giorni a 30 giorni, provocando una fortissima pressione sui prezzi”.
Ma la stagione 2008/2009 per il melone di Pachino Igp si ricorderà soprattutto per l’accordo siglato tra O.P. Pam e Maffco spa Unifrutti Italia, con il patrocinio dell’Atptp, per la commercializzazione della varietà Red Moon, che si contraddistingue per la sua polpa di colore rosso e per il suo elevato grado zuccherino.
“La partnership – afferma il presidente Barone – va in direzione di una strategia di valorizzazione del nostro prodotto all’interno dei reparti ortofrutticoli della grande distribuzione italiana. Quest’anno la ridotta stagione commerciale ci ha costretto a collocare ingenti quantitativi di prodotto sui mercati generali e l’accordo ha mostrato solo parzialmente le sue potenzialità, ma siamo convinti che il melone di Pachino Igp abbia tutte le caratteristiche per diventare nei prossimi anni un marchio riconosciuto all’interno dell’offerta italiana di meloni”.
Gianna Bozzali