(ph Vincenzo Ganci)
“Siamo favorevoli all'informazione del consumatore tanto da rappresentare settori con una delle normative più ampie e complete proprio a sua tutela. Per questo riteniamo che lo strumento più utile di completamento sia l'etichetta digitale per offrire ai consumatori tutte quelle informazioni che possono favorire una scelta sempre più consapevole”.
Così Federvini all'indomani dell'incontro a Bruxelles tra il Commissario alla Salute Vytenis Andriukatis e tutte le rappresentanze dei produttori europei di bevande alcoliche. “L'ingredientistica e le tecniche produttive sono rigidamente regolamentate a livello europeo e nazionale sia per tutte le tipologie di vini che per le acquaviti e i liquori: non ci possono essere deviazioni da quanto previsto in queste disposizioni. Quello che può risultare utile è un spazio di approfondimento di queste previsioni: in questo caso l'etichetta cartacea non è sufficiente per includere tutte le informazioni. L'etichetta digitale è invece il mezzo più idoneo per creare anche un'esperienza di consumo diversa e più in linea con la contemporaneità”. Stesse riflessioni anche in materia di indicazione del valore energetico. La Federazione ha da tempo indicato anche sul proprio sito web le indicazioni fondamentali per tenere conto sia delle caratteristiche del prodotto, in particolare la gradazione, sia delle modalità di consumo: per questo è indispensabile poter evitare ogni rischio di confusione al consumatore con informazioni esclusivamente consentite attraverso i soli 100ml di prodotto.
C.d.G.