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Scenari

Romanée Conti, lascia lo “chef de cave” Bernard Noblet. Arriva Alexandre Bernier

19 Gennaio 2018
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Storica svolta in una delle cantine più blasonate del mondo


(Bernard Noblet)

Un cambio epocale ma che è allo stesso tempo una storia di continuità.

Bernard Noblet, storico “chef de cave” della mititca cantina della Borgonga Romanée-Conti lascia l'incarico. Al suo posto arriva l'enologo Alexandre Bernier già da otto anni a lavoro con lui nella cantina più blasonata del mondo. Il padre di Bernard, André Noblet, ha occupato dal 1946 al 1985 lo stesso ruolo del figlio a Romanée-Conti. Bernard ha cominciato a lavorare nel Domaine nel 1978 e dal 1986 era diventato “chef de cave”. Insomma finisce l'era Noblet. Ma, come ha sottolineato Aubert de Villaine, co-direttore della cantina, al sito Bourgogne Aujourd’hui, “la filosofia dell’azienda resterà invariata. In aree come la nostra, siamo fortunati a non avere a che fare con i cosiddetti “winemaker” che pretendono di decidere tutto sia in vigna che in cantina. Bernard Noblet è stato il nostro maestro di cantina con un ruolo vitale come Nicolas Jacob è, dal 2007, il responsabile dei vigneti della Romanée. Insieme hanno preso le decisioni più importanti, perché nella nostra azienda non separiamo mai la vite dal vino”. Bernier, 37 anni, in possesso di un diploma superiore in viticoltura ed enologia e precedentemente al Domaine Chanson Père et fils, aveva iniziato il suo lavoro al Domaine 8 anni fa.

C.d.G.